Vita Chiesa

FAMIGLIA E GIOVANI, CONVEGNO CEI A GROSSETO: LA CHIESA HA UN MESSAGGIO AFFASCINANTE DA OFFRIRE

La Chiesa “ha un messaggio affascinante e liberante da offrire ai giovani e agli innamorati”. È questo il messaggio emerso dal convegno Cei di Grosseto su “Se non avessi l’amore…”, cui hanno partecipato 570 operatori pastorali provenienti da tutta Italia. È contenuto nelle conclusioni diffuse oggi dai tre uffici Cei che hanno promosso l’iniziativa: l’Ufficio per la pastorale della famiglia, il Servizio nazionale per la pastorale giovanile e il Centro nazionale vocazione. La Chiesa – scrivono gli uffici Cei – “ha un messaggio affascinante e liberante da offrire ai giovani e agli innamorati: non la paccottiglia a sottocosto che luccica e attrae ma offre solo delusione, solitudine e tristezza, ma un tesoro carico di futuro, capace di fondare splendide storie ricche di umanità e di santità per singole persone e per coppie. Abbiamo una proposta capace di procurare non godimenti passeggeri che lasciano vuoto e frustrazione ma pienezza di felicità”. Per comunicare al meglio questa proposta, il convegno ha delineato alcuni percorsi educativi. Il confronto con alcuni giovani presenti a Grosseto ha dimostrato innanzitutto che è sbagliato “generalizzare e procedere per luoghi comuni: ogni adolescente è diverso e merita di essere ascoltato e accolto con grande attenzione”. L’educazione all’amore “non può ridursi a un capitolo a parte rispetto a un percorso educativo o a un itinerario di accompagnamento nella fede; essa deve costituirne invece quasi la spina dorsale”.Sir