Vita Chiesa

VOCAZIONI: SANTA SEDE, 439 MILA IL CLERO NEL MONDO, RADDOPPIATI I SEMINARISTI MAGGIORI

Il numero totale di clero nel mondo (inclusi anche i vescovi e diaconi) è di 439.850. Rispetto a trent’anni fa, le vocazioni di oggi sono più “stabili”, mentre anche grazie a Giovanni Paolo II il numero dei seminaristi maggiori (112.982) è “quasi raddoppiato”, se confrontato con agli inizi del pontificato. Sono alcuni dati diffusi da mons. Csaba Ternyak, segretario della Congregazione per il Clero, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Lettera del Papa ai sacerdoti per il Giovedì Santo. Quanto alle “defezioni”, la Santa Sede ha reso noto che dal 1964 ad oggi sono state, in tutto il mondo, 64.610. L’altro dato saliente è infatti la maggiore ”stabilità” delle vocazioni: “La proporzione di seminaristi che rinunciavano – ha informato Ternyak – era di 9,09% all’inizio del pontificato, mentre ora tale proporzione è scesa al 6,93%”. Stando agli ultimi dati della Santa Sede, relativi al 2001, sono aumentate inoltre le parrocchie (il 14%di quelle attuali sono state create negli ultimi 30 anni), e “la proporzione di sacerdoti espressamente dedicati al ministero parrocchiale è cresciuta in modo più notevole ancora: 212.095 parrocchie sono gestite in modo diretto da un sacerdote, mentre nel 1978 ne erano soltanto 200.295”.

Il “calo” delle vocazioni, secondo Ternyak è “correlativo all’invecchiamento progressivo della popolazione locale, al fenomeno della diminuzione delle nascite e all’aumento del secolarismo”. Riguardo ai dati relativi all’evoluzione numerica dei sacerdoti, al 2001 risultano in totale nel mondo 405.067, di cui 206.761 in Europa, 63.159 in America Latina, 57.988 in America del nord, 44.446 in Asia e 27.998 in Africa. Alla “diminuzione notevole” dell’Europa e dell’America del Nord, rispetto a 40 anni fa – ha commentato Ternyak – ha fatto da contraltare “l’aumento incredibile” di Paesi come l’Asia e l’Africa, dove il numero dei preti è “quasi raddoppiato”. (Sir)