Vita Chiesa
SVIZZERA: I VESCOVI SULLE UNIONI GAY, «PROTEGGERE IN MODO INCONDIZIONATO IL MATRIMONIO TRA UOMO E DONNA»
Occorre sopprimere ogni discriminazione nei confronti delle persone, ma il carattere unico del matrimonio tra un uomo e una donna deve essere protetto in maniera incondizionata. Per questo, i vescovi chiedono al Consiglio degli Stati di non adottare la legge che istituisce un registro per le unioni tra persone della stesso sesso nella sua versione attuale. E’ una delle posizioni adottate dai vescovi svizzeri nell’ultima Assemblea ordinaria che si è svolta dal 1 al 3 marzo. Nel corso dei lavori, i vescovi hanno affrontato anche i temi della protezione della vita dal suo inizio alla sua fine ed hanno dibattuto sulla legge federale relativa alla ricerca sulle cellule staminali che sarà al centro di un referendum. Sulla questione è stato istituito dalla Conferenza episcopale un gruppo di lavoro che si pronuncerà tra breve.