Vita Chiesa

PRATO, ARRIVA L’URNA DI SAN DOMENICO SAVIO

Santo a soli quindici anni. È Domenico Savio, una delle figure più note ai ragazzi che frequentano il catechismo e gli oratori parrocchiali. Venerdì 13 febbraio, in occasione del cinquantesimo anniversario della canonizzazione ad opera di Papa Pio XII, l’urna col suo corpo farà sosta a Prato. La tappa, nell’ambito di un lungo pellegrinaggio fra la Liguria e la Toscana, è stata voluta dalla comunità dei salesiani dell’Oratorio di S. Anna.

Tanti sono gli appuntamenti in programma. Nella mattinata l’urna sarà venerata nella Basilica di S. M. delle Carceri. Si comincia alle ore 9 con l’incontro per i ragazzi della 4 e 5 elementare; alle 10 si tiene invece l’incontro per i ragazzi delle scuole medie; alle 11 quello per i ragazzi del biennio delle scuole superiori, alle 15,30, invece, saranno protagoniste le mamme, per le quali è in programma una benedizione speciale: S. Domenico Savio, infatti, è tradizionalmente caro alla devozione delle madri ed è pregato da chi desidera un figlio. Alle 16 avverrà il trasferimento dell’urna del Santo dalla Basilica di Santa Maria delle Carceri alla Cattedrale. La processione, che attraverserà il centro storico, sarà animata dai giovani in ogni piazza presente lungo il tragitto. In Duomo il primo appuntamento comunitario è per le ore 18 con la messa presieduta dal Vescovo mons. Gastone Simoni. Saranno presenti i chierichetti di tutta la diocesi. La Giornata si concluderà presso la Comunità Salesiana, in viale Piave 18, con la veglia di preghiera per giovani ed adulti (ore 21,15).

«Abbiamo pensato – afferma don Abrahm Kavalakatt, il sacerdote indiano nuovo superiore dei salesiani di Prato – come comunità e diocesi che questa sia un’occasione per far conoscere la vita di un giovane adolescente che alla scuola di Don Bosco visse la sua esistenza cristiana testimoniando che nella gioia, nel servizio al prossimo e nel compimento dei doveri quotidiani è possibile raggiungere il vertice della santità».