Vita Chiesa

GIOVANNI PAOLO II: I CRISTIANI RITROVINO L’UNITÀ IN UN MONDO ASSETATO DI PACE

“E’ urgente che le diverse comunità cristiane ritrovino l’unità in un mondo sempre assetato di pace”. Questo è il messaggio lanciato domenica 18 gennaio dal Papa durante l’Angelus in piazza san Pietro. In occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio), dal tema “Io vi lascio la mia pace” (Gv.14,27), il Pontefice ha sottolineato la necessità di “un abbraccio fraterno nella pace del Signore” fra le comunità cristiane. “È significativo – ha detto – che il tema sia stato proposto dalle Chiese del Medio Oriente, dove l’unità e la pace sono le priorità più sentite”. “La perdurante divisione tra i cristiani” per Giovanni Paolo II rappresenta “una prova dolorosa”, ecco perché i cristiani “sentono vivo il bisogno di rivolgersi al loro unico Signore, perché li aiuti a vincere la tentazione dello scoraggiamento lungo il difficile cammino, che conduce alla piena comunione. In un mondo assetato di pace, è infatti urgente che le comunità cristiane annuncino il Vangelo in modo concorde. È indispensabile che testimonino l’Amore divino che le unisce e si facciano portatrici di gioia, di speranza e di pace, divenendo lievito di nuova umanità”. Al termine dell’Angelus, il Papa ha ricordato la Giornata della Scuola Cattolica. Salutando i dirigenti, insegnanti e alunni delle scuole cattoliche giunti in piazza san Pietro, il Papa ha espresso l’apprezzamento per la qualità del vostro impegno”. Infine un augurio: “ai grandi popoli dell’Oriente – soprattutto Cinesi, Vietnamiti e Coreani -, che nei prossimi giorni celebreranno il Capodanno lunare, assicuro la mia vicinanza e auguro di cuore serenità e prosperità”.Sir