Vita Chiesa
STATO-CHIESA: PAPA, «PROFICUA COLLABORAZIONE», APPELLO PER LA CENTRALITÀ DELLA FAMIGLIA
Quella tra Stato e Chiesa è una “proficua collaborazione” che permette di “guardare con soddisfazione” a quanto fatto in passato e di auspicare “una regolamentazione pattizia” per “eventuali sviluppi e completamenti” in materia concordataria. Lo ha detto oggi il Papa, che ricevendo in udienza il nuovo ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, Giuseppe Balboni Acqua, ha ricordato il 75° anniversario dei Patti Lateranensi ed il 20° anniversario dell’accordo del 18 febbraio 1984, grazie al quale è stato rinnovato il Concordato fra Santa Sede e Italia. “Due ricorrenze le ha definite Giovanni Paolo II che testimoniano quanto proficua sia la collaborazione esistente fra le parti contraenti, collaborazione che si è sviluppata mediante il rispetto dei reciproci ambiti e un costante e sereno dialogo, nella volontà di trovare soluzioni eque alle esigenze reciproche”.
“La Costituzione italiana ha ricordato il Santo Padre citando l’articolo 29 richiama e tutela la centralità di questa società naturale fondata sul matrimonio”, ed è perciò “compito dei governanti promuovere leggi che ne favoriscano la vitalità”. “l’unità di questa cellula primordiale ed essenziale della società è l’appello del Papa ha bisogno di essere tutelata”, e oggi “attende” ancora “quegli aiuti di carattere sociale ed economico che sono necessari allo svolgimento della sua missione”.