Vita Chiesa

IL PAPA: APPELLO ALLA SOLIDARIETÀ CONTRO «CAPITALISMO SELVAGGIO»

Nel mondo di oggi “non basta limitarsi alla legge del mercato e alla globalizzazione”: bisogna “suscitare la solidarietà, evitando i mali che derivano da un capitalismo selvaggio che esalta il lucro al di sopra delle persone e la rendono vittima di tante ingiustizie”. Lo ha detto oggi il Papa all’ambasciatore della Repubblica dominicana, Carlos Rafael Conrado Marion-Llandais Castillo, ricevuto in udienza per la presentazione delle lettere credenziali. “Un modello di sviluppo – ha aggiunto Giovanni Paolo II – che non tenga presente e non affronti con decisione tali diseguaglianze non potrà prosperare in nessun modo”.

Tra i temi affrontati, sempre oggi, nel discorso rivolto dal Papa ai presuli della Conferenza episcopale del Sudan, quello della formazione dei sacerdoti, che devono “essere distaccati dalle cose materiali” per “dedicarsi al servizio degli altri attraverso il dono completo di se stessi nel celibato”. “I comportamenti scandalosi – ha precisato il Santo Padre – devono sempre essere investigati, confrontati e corretti. Con la vostra amicizia e il vostro fraterno sostegno, insieme a quelli degli altri fratelli sacerdoti, sarà più facile per il vostro clero essere totalmente devoto, in castità e semplicità, al proprio ministero di servizio”. Di qui l’invito del Papa a curare la formazione “umana, spirituale intellettuale e pastorale” dei futuri sacerdoti non solo nei seminari, attraverso un “attento discernimento riguardo all’idoneità dei candidati alla vita religiosa”, ma anche “molto prima dell’ordinazione”, e l’invito a “continuare la formazione sacerdotale dopo l’ordinazione, specialmente durante i primi anni del ministero”. Sir