Il rinvio di un “documento comune sulla fede” e l’impegno a “continuare il dialogo”, nonostante le “preoccupazioni” e i “recenti sviluppi” in questo ambito. Questo, in sintesi, il risultato di un incontro tra il card. Walter Kasper, presidente del Pontificio consiglio per la Promozione dell’unità dei cristiani, con John L. Peterson, segretario generale del Consiglio consultivo anglicano. A riferirne è oggi il citato dicastero pontificio, che informa che “durante l’incontro è stato discusso del futuro del dialogo cattolico-anglicano, specialmente sulla base dei recenti sviluppi nella vita della Comunione anglicana”. Quale “risultato” delle “conversazioni”, e “tenendo conto delle preoccupazioni sorte a seguito di tali sviluppi si legge nel comunicato diffuso oggi dalla sala stampa vaticana -, è stato deciso di rinviare la prossima sessione plenaria della Commissione internazionale cattolica-anglicana per l’unità e la missione (creata nel 2001), e di conseguenza il compito da essa affidato di preparare la pubblicazione e la ricezione di un documento comune sulla fede. Allo stesso tempo, la Comunione anglicana e la Chiesa cattolica mantengono il loro impegno a continuare il dialogo”. “Individuare dei mezzi appropriati al fine di riflettere insieme sulle questioni ecclesiologiche derivanti dai recenti sviluppi nell’ambito della Comunione anglicana”: questo l’altro impegno assunto da Kasper e Peterson, che hanno anche annunciato una apposita “sotto-commissione” per realizzare tale obiettivo, almeno “fino al completamento della sua attuale fase di dialogo, nel 2004”. Sir