IL PAPA ALL’AZIONE CATTOLICA: LA CHIESA HA BISOGNO DI VOI

«Con particolare affetto saluto i rappresentanti dell’Azione Cattolica provenienti da diverse diocesi. Carissimi, la Chiesa ha bisogno di voi, che avete fatto della parrocchia il luogo in cui esprimere giorno per giorno una dedizione evangelica fedele e generosa». È questo il messaggio che Giovanni Paolo II, durante l’Udienza generale di questa mattina, ha voluto consegnare all’Azione Cattolica Italiana, in vista dell’Assemblea nazionale straordinaria che si aprirà venerdì a Roma.

All’appuntamento hanno preso parte la Presidente nazionale Paola Bignardi, l’assistente generale mons. Francesco Lambiasi e gli altri membri della Presidenza nazionale. Insieme a loro, si sono ritrovati in piazza San Pietro oltre 1.500 soci da tutta Italia. «Le parole del Papa – commenta Paola Bignardi – costituiscono un forte incoraggiamento per tutta l’associazione, a soli due giorni dall’assemblea straordinaria convocata per l’approvazione dello statuto aggiornato. Ancora una volta il Santo Padre ha voluto ricordare il ruolo insostituibile dell’AC e l’importanza della scelta missionaria, una scelta quotidiana e popolare che intende coinvolgere prima di tutto le comunità parrocchiali».

La festa dell’AC prosegue nel pomeriggio, presso l’Auditorium Pio di via della Conciliazione. Dalle 15.30, a tutti i soci giunti a Roma verrà presentato uno spettacolo a base di testimonianze e musica: tra gli ospiti, il cantante Filomeno Lopes. L’appuntamento di oggi è inserito nella Settimana straordinaria organizzata dall’AC in vista dell’Assemblea, che si è aperta con la tre giorni unitaria a Rocca di Papa dello scorso fine settimana e il Forum per la globalizzazione della solidarietà di sabato 6 (oltre 1.500 i giovani presenti a Roma). Gli altri eventi in cartellone: questa sera alle 19 (presso la chiesa romana di S. Francesco alle Stimmate) si chiude il ciclo di tre veglie organizzate dall’Azione Cattolica cittadina e accompagnate da un concerto di musica sacra, mentre domani a partire dalle 16 nella sala dei Dioscuri (presso il Quirinale) giovani, adulti ed educatori daranno vita a un convegno su «Educare nel tempo della globalizzazione»; una Messa con i rappresentanti delle comunità straniere a Roma concluderà la giornata, a testimonianza dell’attenzione alla mondialità di tutta l’AC.

L’Assemblea nazionale straordinaria si aprirà venerdì alle 16, alla Domus Pacis: oltre 800 i delegati, in rappresentanza dei 370 mila soci (131 mila ragazzi, 71 mila giovani e 168 mila adulti) e delle 200 associazioni diocesane. All’ordine del giorno l’aggiornamento dello Statuto del 1969, approvato ad experimentum per tre anni e da allora mai più modificato.

Per l’AC si tratta di una tappa decisiva del processo di rinnovamento imboccato nell’aprile 2002, con l’XI Assemblea nazionale; un vero e proprio esercizio di democrazia associativa che ha coinvolto gli organi nazionali, le delegazioni regionali, le associazioni diocesane. Il 9 novembre 2002 il Consiglio nazionale ha raccolto i nodi problematici più significativi in uno strumento di lavoro, un documento analizzato e discusso all’interno delle 15 delegazioni regionali e delle oltre 200 associazioni diocesane; in primavera, al termine dei dibattiti condotti a livello locale sono pervenuti a Roma oltre 200 contributi scritti, rielaborati dalla Commissione consigliare per la revisione dello Statuto: da questo lavoro, il 22 giugno scorso, il Consiglio nazionale ha approvato all’unanimità una bozza di Statuto aggiornato; l’articolato, reinviato alle Associazioni diocesane e alle Delegazioni regionali per eventuali ulteriori commenti, è stato al centro dei campi estivi e ora – con alcuni lievi ritocchi apportati dal Consiglio nazionale il 31 agosto – si prepara al voto in assemblea. (cs-Ac)