Vita Chiesa

IL PAPA: IN BOSNIA PER RICONCILIAZIONE E CONCORDIA, INVITO AI FEDELI PER IL CORPUS DOMINI

Il viaggio in Bosnia e la festa del Corpus Domini: questi i due imminenti “appuntamenti” per i quali il Papa ha chiesto oggi il “sostegno” dei fedeli, al termine della tradizionale udienza del mercoledì. “Domenica prossima – ha ricordato, infatti, Giovanni Paolo II citando il suo 101° viaggio apostolico – mi recherò in Bosnia ed Erzegovina, per confermare nella fede quella comunità cattolica, impegnata in un importante cammino di riconciliazione e di concordia”. Poi la richiesta ai fedeli di accompagnarlo “con la preghiera”, e di “partecipare numerosi” alla festa del Corpus Domini, che “ci invita ad approfondire la nostra fede nel mistero eucaristico, per progredire sempre più sulla via della santità”. Il Papa ha invitato personalmente “i romani e i pellegrini” alla solenne festa del Corpus Domini, che avrà luogo domani sera con la Messa (presieduta dal Pontefice) a piazza S. Giovanni in Laterano, e la processione eucaristica che si concluderà a Santa Maria Maggiore. Un altro accenno alla festività di domani Giovanni Paolo II l’ha fatto salutando i pellegrini polacchi, quando riferendosi al Cantico tratto dal Libro di Isaia – oggetto della catechesi papale di oggi – ha affermato: “Questo cantico ci introduce alla solennità del Santissimo corpo e sangue di Cristo, che festeggeremo domani. Appunto la particolare presenza che sperimentiamo ormai non nel segno del tempio, ma nel sacramento dell’Eucaristia, costituisce il contenuto di questa solennità. Ecco perché usciamo per le strade delle città e delle campagne, affinché – procedendo dietro Cristo nascosto nell’Ostia, egli sia glorificato e ringraziato perché è veramente e ininterrottamente presente tra noi, con il Corpo e il Sangue, con l’anima e la divinità”. Sir