Vita Chiesa

PATRONO DI INTERNET: ANCHE LA FNSI D’ACCORDO PER IL BEATO GIACOMO ALBERIONE

“La proclamazione, fatta solennemente dal Papa Giovanni Paolo II, di don Giacomo Alberione tra i Beati conferisce una luce particolare a tutto il giornalismo libero e plurale”. Lo ha affermato Franco Siddi, presidente della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi).“La testimonianza e le opere del fondatore della Famiglia Paolina e di tante iniziative editoriali di successo ad essa legate (dall’Editrice San Paolo a Famiglia Cristiana) con la sua elevazione agli onori degli altari – aggiunge Siddi – segnano un passaggio nuovo, per la cristianità ma anche per il mondo laico. E’ il riconoscimento pieno del valore dell’informazione che, correttamente, trae ispirazione dalla formazione di chi la anima e a sua volta alimenta pensieri e sentimenti che determinano i cambiamenti del mondo, attraverso la formazione dell’opinione pubblica”.“La dignità dell’opera dei giornalisti, e dei media, nella figura di don Alberione – ad avviso del presidente del sindacato dei giornalisti – trovano un’espressione etica e religiosa, capace di vivere nel mondo con una proiezione al futuro. La luce della buona novella nell’opera del Beato don Alberione è anche illuminazione del sistema dell’informazione fatto da una serie di strumenti (giornali, radio, tv) utilizzati per far viaggiare notizie, i contenuti e il dialogo delle idee.Ora con la grande rete di Internet, dopo l’assunzione agli altari, è del tutto condivisibile l’idea di molti, cattolici e non, che vorrebbero don Alberione il Santo di internet, ovvero il Santo della buona informazione che scorre sui mezzi più moderni della comunicazione globale”. Sir