Vita Chiesa

TERRA SANTA: AGLI IRACHENI LE OFFERTE RACCOLTE IL VENERDÌ SANTO. APPELLO AI PELLEGRINI

Sarà interamente devoluta alle popolazioni irachene la colletta (offerte) delle comunità cristiane di Terra Santa indetta nell’ambito della tradizionale “Giornata per le necessità della Chiesa in Terra Santa” che si celebra ogni anno il giorno di Venerdì santo (18 aprile). “Una scelta – spiega al Sir mons. Giacinto-Boulos Marcuzzo, vescovo ausiliare del Patriarcato Latino di Gerusalemme e vicario patriarcale per Israele a Nazareth – che vuole essere un segno concreto di vicinanza e solidarietà alle popolazioni irachene colpite dal conflitto in atto. Tutto quello che sarà raccolto, frutto delle rinunce e del digiuno delle nostre comunità ecclesiali, sarà inviato alla Caritas di Gerusalemme e di Baghdad così da essere impiegato subito per i bisogni dei nostri fratelli iracheni, senza nessuna distinzione di fede”. “Non è tanto la somma che riusciremo a mandare – afferma – non è tanto colmare un vuoto materiale o economico ma è la comunione, la vicinanza di cuore che ne deriva. Questa colletta è un mezzo per far nascere la comunione con gli altri. Più c’è comunione, più c’è vicinanza e meno violenza e più c’è pace. E’ di questa che oggi abbiamo particolarmente bisogno”. Mons. Marcuzzo lancia infine un appello: “Tornino i pellegrini in Terra Santa. Tornino a visitare e a pregare nei Luoghi Santi. E’ il modo migliore per testimoniare la vicinanza della Chiesa alle nostre comunità ecclesiali che rischiano di sentirsi sempre più sole e abbandonate”.Sir