Vita Chiesa

GUERRA ALL’IRAQ, ANTONELLI: PREGHIAMO E DIGIUNIAMO

19 Marzo 2003 - 00:00

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L’Arcivescovo di Firenze. Ennio Antonelli ha rivolto questa mattina a tutti i fedeli un appello al digiuno e alla preghiera per la pace, trasmesso in diretta da Radio Toscana Network: L’invito innanzitutto per questa sera ha detto l’Arcivescovo – è a digiunare, saltando la cena, e a radunarsi per recitare il rosario nelle chiese”. Tutte le parrocchie della Diocesi sono anche invitate a suonare le campane alle ore 21. “Come comunità diocesana ha proseguito il Vescovo – saremo insieme nella chiesa della Santissima Annunziata alle 21”. Antonelli ha anche ribadito “l’invito, per tutto il tempo della durata della crisi, a digiunare e recitare il rosario insieme, nelle chiese e chi non può nelle famiglie per invocare da Dio che siano alleviate le sofferenze delle popolazioni colpite e che i potenti si convertano a pensieri di pace.

L’Arcivescovo ha anche inviato un suo messaggio alla manifestazione cittadina di giovedì 20 marzo, conclusasi in piazza S. Croce. Ecco il testo del messaggio che è stato letto da p. Antonio Di Marcantonio, ministro provinciale dei minori conventuali:

Mi associo a tutti voi che siete riuniti in Piazza Santa Croce nel dire «No a questa guerra!», un No convinto, deciso e appassionato.Questa guerra è una tragedia per le popolazioni colpite; mortifica e frantuma le i-stituzioni internazionali; costituisce un’esca pericolosa che rischia di destabilizza-re ulteriormente l’equilibrio, già così precario, del Medio Oriente e di ingigantire quell’estremismo e quel terrorismo che vorrebbe estirpare.D’intesa con il Consiglio Presbiterale Diocesano, dispongo che questa sera alle ore 21 precise tutte le chiese della diocesi suonino le campane, per esprimere la profonda comune tristezza e per chiamare alla preghiera.Al di là delle parole che diciamo tra noi, è necessario soprattutto rivolgersi a Dio, perché siano alleviate le sofferenze delle popolazioni e si convertano i cuori dei potenti a pensieri e opere di riconciliazione. Perciò invito a venire questa sera alla Ss.ma Annunziata alle ore 21 per pregare, insieme a me, il Rosario o andare alla stessa ora nelle chiese parrocchiali per fare la stessa cosa con i vostri sacerdoti. Invito anche ad accompagnare la preghiera con il digiuno, rinunciando alla cena.Il nostro No alla guerra vogliamo dirlo nelle piazze e nelle chiese, con l’anima e con il corpo.