Vita Chiesa
IL PAPA A TEOCTIST: SÌ AL DIALOGO E ALLA PURIFICAZIONE DELLA MEMORIA
“Un atto purificante delle nostre memorie di divisione, di confronto spesso acceso, di azioni e parole, che hanno condotto a dolorose separazioni”: così il Papa ha definito la visita a Roma di Sua Beatitudine Teoctist, patriarca della Chiesa ortodossa romena, che rimarrà nella Capitale fino al 13 ottobre. Il primo atto ufficiale della visita è stata la “presentazione” del patriarca ai fedeli, fatta lunedì da Giovanni Paolo II al termine dell’udienza ai pellegrini giunti a Roma per la canonizzazione di Josemaria Escrivà de Balaguer.
“Beatitudine e caro Fratello ha detto il Papa accogliendolo – , lei compie questa visita animato dai miei stessi sentimenti e dalle mie stesse aspettative. Il ritrovarci presso la tomba dei santi apostoli Pietro e Paolo sia segno della nostra comune volontà di superare gli ostacoli, che ancora impediscono i8l ristabilimenti della piena comunione tra di noi. Anche l’attuale visita è un atto purificante delle nostre memorie di divisione, di confronto spesso acceso, di azioni e parole, che hanno condotto a dolorose separazioni”.