Vita Chiesa
NEOCATECUMENALI, APPROVATO LO STATUTO
“Di fronte alla globalizzazione, all’ateismo e all’apostasia dell’Europa, bisogna ritornare al modello primitivo” della Chiesa. Lo ha detto Kiko Arguello, responsabile internazionale del Cammino Neocatecumenale, durante la cerimonia di consegna del decreto di approvazione dello Statuto, svoltasi il 28 giugno in Vaticano. Riferendosi al “modello” di iniziazione cristiana che anima il movimento ecclesiale, sorto in Spagna nel 1964 e ormai diffuso in più di cento Paesi del mondo (con oltre 16.700 comunità), Kiko ha ringraziato il Papa per averlo riconosciuto come “un itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi odierni”, auspicando che “i vescovi e i presbiteri valorizzino e aiutino questa opera per la nuova evangelizzazione perché essa si realizzi secondo le linee proposte dagli iniziatori”.