Toscana
Giovani, servizio civile al Banco Alimentare della Toscana
“Svolgere il servizio civile qui da noi – spiega il direttore Irene Cappella – assume valori diversi ed ugualmente importanti. Può innanzitutto essere un primo ingresso nel mondo del lavoro, perché se è vero che si tratta di una esperienza legata al mondo del volontariato, ha però una struttura ben definita e dettagliata che porta anche ad una retribuzione. Quello che però a noi preme particolarmente è la capacità che stare un anno con noi ha di far vedere ciò che ci circonda in maniera diversa: ci apre verso la comprensione dei bisogni, la necessità della condivisione, la sensazione che nessuno può salvarsi senza gli altri. E’ un’esperienza che può indirizzare la vita di ragazzi così giovani”.
Il programma di quest’anno deciso dal Banco Alimentare è “Ridiamo valore: il cibo da spreco a risorsa, dall’economia circolare al contrasto alla povertà alimentare”, l’avvio è previsto in primavera ed è un impegno che andrà avanti per 12 mesi per un impegno settimanale che varia dalle 30 alle 36 ore.
E’ aperto ai giovani tra i 18 e i 29 anni e per quanto riguarda la Toscana i posti a disposizione sono 3. Le domande vanno presentate entro il 10 febbraio. Per tutte le informazioni si può consultare il sito bancoalimentare.it o scelgoilserviziocivile.gov.it (selezionando il progetto del Banco Alimentare) oltre ai canali social del Banco Alimentare della Toscana.