Toscana

Verso il digitale, l’impegno di Camera di Commercio e Punto impresa digitale per le imprese fiorentine

Il digitale può realmente implementare l’attività d’impresa ma, al momento, le aziende del territorio fiorentino non sembrano aver colto del tutto questa opportunità. Solo l’8,2% delle attività manifatturiere, infatti, ha una “connotazione tecnologica digitale alta o medio-alta”. Questo ritardo emerge con evidenza dai dati diffusi dalla Camera di Commercio di Firenze quest’oggi.

Nell’occasione e per proseguire nel percorso intrapreso verso il digitale è stato presentato anche il nuovo calendario del Punto impresa digitale, lo strumento operativo della Camera di Commercio che accompagna le attività economiche nella trasformazione digitale, che ne stimola i processi innovativi, ne valuta la maturità digitale, indirizzando le imprese verso bandi e investimenti tecnologici.

“Chi ha investito nel digitale, ha sempre avuto risultati positivi”, ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio Leonardo Bassilichi, che ha aggiunto: “Il numero delle imprese lontane dalla digitalizzazione, oltre il 70%, è ancora troppo alto e non va bene. In questo momento, siamo giustamente concentrati sulla crisi energetica e sulle possibili soluzioni ma non possiamo abbandonare il digitale”. Da qui la volontà di riprendere e rilanciare la diffusione del digitale tra le imprese con il nuovo programma. A margine, c’è stato modo anche di parlare del nuovo governo: per Bassilichi è fondamentale la “continuità”, rinnovando la disponibilità della Camera di Commercio a collaborare “sul fronte delle energie rinnovabili, che per noi non devono avere più limiti burocratici”.

“Il grado di digitalizzazione è ancora basso, anche se c’è stato un passo avanti negli ultimi due anni”, a dirlo il Segretario Generale Giuseppe Salvini, che annuncia il rinnovato impegno della Camera di Commercio: “Lanceremo una serie di seminari con testimonial d’eccezione a partire dal 12 ottobre con ACF Fiorentina, un caso di successo in termini di sviluppo digitale, nel merchandising e non solo”. Riassumendo quanto fatto da Punto impresa digitale, Salvini ha ricordato, inoltre, “le oltre 500 consulenze, i più di 800 assesment e i 90 webinar e seminari” organizzati e i “2,7 milioni di euro i voucher per gli investimenti in 4.0 a 461 imprese”.

Il programma di Punto impresa digitale prevede: blockchain e NFT mercoledì 12 ottobre; social network e reputazione sul web giovedì 10 novembre, sempre a novembre lunedì 28 si analizzeranno le strategie di vendita online, che avranno spazio anche il 18 gennaio con gli e-commerce; a febbraio, giovedì 23 rebranding e web design, con focus sulla cultura; martedì 21 marzo il rapporto tra artigianato e tecnologia; infine, la sostenibilità e il digitale martedì 18 aprile. Gli incontri si svolgeranno all’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze a partire dalle ore 10.