Mondo

Brexit: Westminster vota legge anti-no deal. Ma l’Ue si prepara a reintrodurre i controlli doganali

Via libera finale della Camera dei Comuni - con 313 sì e 312 no - alla legge anti-no deal imposta da una maggioranza trasversale al governo May che trasforma in obbligo l'impegno preso dalla premier Tory di chiedere un'ulteriore proroga della Brexit all'Ue in caso di rischio di divorzio senz'accordo.

Il testo, promosso dalla laburista Yvette Cooper, è stato approvato – come riferisce Ansa – contro le attese in un giorno solo, con un’irrituale procedura sprint che ha destato polemiche. Oggi passa alla Camera dei Lord, dove potrà completare l’iter in poche ore, salvo ostruzionismi.

Ma mentre un Brexit senza accordo rimane dietro l’angolo, il Regno Unito potrebbe vedersela con la reintroduzione immediata dei controlli doganali. A dirlo senza mezzi termini è stato ieri il commissario europeo agli affari economici Pierre Moscovici, che ha ribadito come il rispetto dei protocolli in questo senso non sia negoziabile. «Ci sarebbero effettivamente dei controlli doganali da effettuare, per motivi giuridici e politici», ha sottolineato Moscovici. «Dobbiamo essere onesti, io preferirei certamente un controllo rigoroso, anche al prezzo di qualche ingorgo di camion, a una crisi sanitaria o a traffici illegali. La sicurezza degli europei sarà la nostra priorità assoluta».