Toscana

GKN, muro dell’azienda. La Fim ribadisce: “quella fabbrica non deve chiudere”

A dirlo è la segretaria generale della Fim-Cisl Firenze- Prato, Flavia Capilli, al termine dell’incontro di oggi sulla vertenza GKN, convocato dal ministero del Lavoro.“Come sindacati abbiamo ribadito la proposta fatta il 4 agosto, nell’ultimo incontro al Mise – spiega Capilli – con la richiesta di ritirare i licenziamenti e aprire la Cigo di 13 settimane per crisi. Oggi, dopo 26 giorni, l’azienda ha ribadito invece di voler andare avanti con i licenziamenti e l’utilizzo di ammortizzatori diversi, che abbiano la specificità della cessazione di attività.”“Il ministero del Lavoro insieme al ministero dello Sviluppo economico e alla Regione Toscana, a seguito di nostra richiesta, ha aggiornato il tavolo a breve”.“Ribadiamo la spregiudicatezza dell’azione di chi vuole togliere il lavoro a 500 persone dall’oggi al domani, senza volersi assumere quella responsabilità sociale che permetta di trovare soluzioni alternative per salvaguardare tutte le maestranze e l’attività di un intero territorio.”