Toscana

Neuropsichiatria infantile, alla Fondazione Stella Maris il Gonfalone d’argento massimo riconoscimento del Consiglio regionale

Alla cerimonia erano presenti mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di San Miniato, e per la Fondazione Stella Maris il dr. Roberto Cutajar, direttore Generale, il prof. Giovanni Cioni, Direttore scientifico e Pietro Pugi, Consigliere del CdA. Per l’Assemblea Toscana c’erano il vicepresidente Marco Casucci, il consigliere segretario Diego Petrucci, i consiglieri regionali Giovanni Galli, Elena Meini e Mario Puppa.

“Il successo della Fondazione – ha detto il presidente Antonio Mazzeo -, ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione per la neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, si fonda su tre pilastri: la multidisciplinarietà nell’approccio, l’integrazione nella ricerca, l’attenzione al paziente nel suo complesso”, ha affermato Mazzeo. “Ed oggi, in tempo di pandemia, c’è ancora più bisogno di Stella Maris, c’è ancora più bisogno di una casa che ascolta, di un luogo dove sentirsi a casa,  per guardare con speranza al futuro”, ha continuato il presidente, sottolineando il valore simbolico del Pegaso: “un cavallo con zampe ben radicate nella storia, ma anche con ali per volare alto, ed il mio augurio va a tutte quelle ragazze e a quei ragazzi accolti dalla Fondazione, perché possano continuare a volare nel cielo della libertà e della gioia”. “La presenza di tanti colleghi oggi, mercoledì 21 luglio, a questa cerimonia, è un segno di grande attenzione – ha spiegato Mazzeo – è un grazie di cuore a tutti coloro che rendono grande la Stella Maris”.

L’attribuzione del massimo riconoscimento dell’Assemblea toscana è un motivo di profondo orgoglio per tutti gli operatori della Fondazione Stella Maris. “La Stella Maris dal 1958, ossia da oltre 60 anni, è sempre stata dalla parte dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie portando loro, con grande umiltà, quella potenza universale che può stare racchiusa solo nell’Amore e nella Scienza – ha detto Giuliano Maffei nel ricevere il Gonfalone d’Argento – Questa Speranza di cui siamo portatori, che ogni giorno responsabilizza al massimo i nostri Professori, medici ed operatori, è quella che darà un significato alla nostra missione, ma anche alla nostra vita. Per questo, dinanzi alla Speranza, noi tutti ci dobbiamo inginocchiare, specialmente quando dobbiamo raccontarla. La Speranza, infatti, si può solo testimoniare”.

Il Presidente dell’IRCCS Fondazione Stella Maris per l’importante onorificenza ha ringraziato il Presidente Mazzeo e i Consiglieri: “Grazie per aver pensato a noi, alla nostra storia, che ci vede con il Prof. Pietro Pfanner e Don Aladino Cheti tra i fondatori della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e al nostro essere ancora oggi una Stella Maris curiosa, con sguardi proiettati nel futuro, dinamica, innovativa perché desiderosa di fare bene proprio quel Bene che aiuta il Prossimo. Questo grande riconoscimento sarà uno stimolo in più per andare avanti con maggior determinazione, nonostante la grande fragilità di questi tempi e di tutti gli esseri umani. Tutti noi italiani dobbiamo essere straordinari. Ecco, noi di Stella Maris ci impegniamo ad esserlo, nonostante tutto e proprio perché crediamo nella straordinarietà e nella bellezza della vita, di ogni vita”.

Mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di San Miniato, Diocesi da cui è nata la Fondazione Stella Maris, ha dichiarato: ““l riconoscimento che la Regione Toscana assegna alla Stella Maris costituisce motivo di grande soddisfazione. È un segno importante che attesta il valore di Stella Maris sul territorio toscano e non solo, dichiarandone il merito per l’alta professionalità, per l’alta scientificità e per le spiccate qualità nell’ambito della ricerca. Questo Istituto tocca realtà di bisogni umani particolarmente sensibili: basterebbe pensare alle malattie neurologiche dei bambini, come anche a coloro che vivono situazioni di disabilità e che sono accolti nelle sue varie strutture. È pertanto un riconoscimento che fa davvero piacere e, oltre a costituire motivo di incoraggiamento, può anche diventare veicolo di nuove e importanti forme di collaborazione”.

Il Rettore dell’Universita di Pisa, Paolo Maria Mancarella nell’apprendere l’attribuzione del riconoscimento ha commentato: “L’IRCCS Fondazione Stella Maris, a cui il nostro Ateneo si è legato fin dalla sua istituzione nel 1958, è una delle eccellenze scientifiche del nostro territorio, che oggi rappresenta un punto di riferimento per la comunità scientifica e per tutte quelle famiglie che hanno figli con problemi neuropsichiatrici. Non è un caso se il nostro rapporto nel tempo si è consolidato, dando vita a tante collaborazioni con un obiettivo comune: dare speranza e formare giovani che sappiano dare, a quella speranza, un futuro. La Fondazione oggi è per noi sede di laboratori comuni di ricerca. Oltre che di corsi e tirocini come quelli delle Scuole di specializzazione in Neuropsichiatria infantile, Neurologia, Psichiatria e Pediatria o del Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, di quello in Logopedia  o della nostra Scuola di Specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa. Insieme abbiamo vinto negli anni molti progetti di ricerca europei, del Ministero della Salute, della Regione Toscana e di ed altri. A conferma che la qualità della nostra collaborazione continua e si mantiene valida nel tempo”.