Papa Francesco
Papa: Custodire la vita base per la pace
Messa in San Pietro per la Giornata della pace
“Custodire la vita, prendersi cura della vita ferita – quanta vita ferita! – ridare dignità alla vita di ogni ‘nato da donna’ è la base fondamentale per costruire una civiltà della pace”. Ne è convinto il Papa, che al termine dell’omelia della messa presieduta nella basilica di San Pietro per la Giornata mondiale della pace ha chiesto “un impegno fermo a promuovere il rispetto della dignità della vita umana, dal concepimento alla morte naturale, perché ogni persona possa amare la propria vita e guardare con speranza al futuro”. “Questo nuovo anno che si apre affidiamolo a Maria, Madre di Dio, perché anche noi impariamo come lei a trovare la grandezza di Dio nella piccolezza della vita”, ha esortato Francesco, aggiungendo: “Perché impariamo a prenderci cura di ogni creatura nata da donna, anzitutto custodendo il dono prezioso della vita, come fa Maria: la vita nel grembo materno, quella dei bambini, quella di chi soffre, la vita dei poveri, la vita degli anziani, di chi è solo, di chi è morente”. “Maria, Madre di Dio e Madre nostra, ci attende proprio lì nel presepe”, ha assicurato il Papa: “Anche a noi mostra, come ai pastori, il Dio che ci sorprende sempre, che non viene nello splendore dei cieli, ma nella piccolezza di una mangiatoia. Affidiamo a lei questo nuovo anno giubilare, consegniamo a lei le domande, le preoccupazioni, le sofferenze, le gioie e tutto ciò che portiamo nel cuore. Affidiamo a lei il mondo intero, perché rinasca la speranza, perché finalmente germogli la pace per tutti i popoli della terra”. “Acclamiamo per tre volte insieme: Santa Madre di Dio”, ha concluso a braccio.