Toscana

Firenze, una borsa home made per “alleggerire” la cura: è l’idea dell’Oncologia medica del Santa Maria Nuova

Il dispositivo monouso viene utilizzano per l’infusione continua e costante per 24/48 ore di farmaci chemioterapici secondo uno schema di terapia stabilito per ogni singolo paziente.

L’idea è nata da un’infermiera del reparto, Elena Giorgetti, che ha deciso di coinvolgere sua madre, la signora Maria Gioia, per cucire in diversi colori e tessuti queste piccole borse, sia in versione femminile che maschile, dotate anche di pratica tracolla. Un modo per rendere più semplice e confortevole l’utilizzo della pompa elastomerica. 

“Abbiamo pensato a un modo carino per alleggerire il peso della cura e grazie alla disponibilità della madre di una nostra infermiera stiamo realizzando questi oggetti che sono molto apprezzati dai nostri pazienti- afferma Debora Coppini, coordinatrice infermieristica del reparto- un piccolo gesto che però può fare la differenza per quei pazienti che sono sottoposti quotidianamente a trattamenti chemioterapici.”