Papa: omaggio all’Immacolata, “liberaci dall’invidia, è un vizio brutto”

“Il dramma della chiusura e dell’invidia genera violenza”. Ne è convinto il Papa, che nel tradizionale atto di venerazione all’Immacolata, in piazza di Spagna, ha rivolto una preghiera in cui ha idealmente dialogato con Maria, affidandole in particolare l’anno giubilare che sta per iniziare. “Madre, liberaci dall’invidia, che siamo fratelli tutti, che ci vogliamo bene”, ha detto a braccio: “L’invidia è quel vizio giallo, brutto, che rovina davvero”. “Portare ai poveri il lieto annuncio, proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; rimettere in libertà gli oppressi, proclamare l’anno di grazia del Signore”, le parole lette da Gesù quanto si mise a predicare per la prima volta nella sinagoga di Nazareth. “Tu eri lì, in mezzo alla gente stupita”, ha detto il Santo Padre ricostruendo la scena: “Eri fiera di lui, del Figlio tuo, e nello stesso tempo presagivi il dramma della chiusura e dell’invidia, che genera violenza”. “Questo dramma tu l’hai attraversato e sempre lo attraversi, col tuo cuore immacolato ricolmo dell’amore del Cuore di Cristo”, ha commentato il Papa: “E anche oggi, Maria, ci ripeti: ‘Ascoltate Lui! Ascoltatelo, e fate quello che vi dice’. Grazie, Madre Santa! Grazie perché ancora, in questo tempo povero di speranza, ci doni Gesù, nostra Speranza!”.