Toscana
Covid-19, da lunedì chiuse le scuole di Pistoia e provincia per cinque giorni. Domani la decisione su altre chiusure
“La scuola in presenza in sicurezza è sempre stata la nostra priorità. Siamo stati fra le prime Regioni italiane a riaprirle e continuiamo a investire in progetti di prevenzione anti Covid, come ‘Scuole Sicure’, per contrastare il più possibile la diffusione del virus. Ecco perché ogni decisione su eventuali temporanee sospensioni delle attività didattiche e dei servizi educativi è presa con molta cautela e soprattutto dopo attento e approfondito esame dei dati epidemiologici, come ha fatto oggi il Ceps – dichiara il presidente Eugenio Giani, in occasione del suo insediamento -. Questo Comitato ha una funzione ben precisa di consultazione, ma anche di approfondimento, sul piano tecnico scientifico e anche sociale, dei vari aspetti della vita della nostra comunità – prosegue Giani -. Ce lo consente il nuovo Dpcm ed è formato da persone che, per competenza e ruolo, possono intraprendere i necessari interventi, con un unico obiettivo comune: salvaguardare la salute pubblica e, nello stesso tempo, l’istruzione dei nostri ragazzi – aggiunge -. Il Covid non può fermare la scuola. I provvedimenti restrittivi del Ceps, fatti in modo differenziato, mirato e con metodo, serviranno a questo. La forza di una comunità serve anche a questo, ad attivare e utilizzare al meglio ogni strumento possibile per contrastare la diffusione dei contagi”.
A conclusione della riunione, il presidente ha annunciato una serie di incontri in serata con i sindaci della provincia di Siena, di Prato e del Circondario Empolese Valdelsa, per valutare i provvedimenti da prendere sulla base del tasso di contagiosità e nella giornata di domani verrà diffuso l’elenco completo dei Comuni interessati alla chiusura delle scuole. Al momento, i Comuni sotto osservazione per il loro valore alto di contagio sono 76. La Toscana sarà ancora per una settimana in zona arancione, ma con zone rosse: la provincia di Pistoia e i comuni di Cecina (Livorno), Castellina Marittima (Pisa), Civitella Paganico (Grosseto), Marciano della Chiana (Arezzo), , Castelnuovo Berardenga e Gaiole in Chianti (Siena), Certaldo (Firenze), Lucignano (Arezzo).
Il Ceps