Associazioni e movimenti
Firenze: domenica convegno in ricordo dei fratelli Giovannoni
L'iniziativa promossa da Opera e Fondazione La Pira
Una giornata per ricordare, ma soprattutto per attualizzare la memoria dei gemelli Gianni e Giorgio Giovannoni, nati il 23 giugno 1931 alla vigilia di San Giovanni Battista patrono di Firenze e morti a 92 anni, praticamente insieme, nel giro di un mese tra settembre e ottobre 2023, intimamente legati nella vita e nel saluto a questo mondo dopo un pellegrinaggio terreno al servizio del bene comune, per molto tempo collaboratori di Giorgio La Pira, instancabili operatori di pace e di speranza, a lungo animatori dell’anima cittadina con iniziative editoriali, culturali e politiche, promotori del dialogo internazionale per la pace tra i popoli, le nazioni e le città.
È questo il senso dell’iniziativa promossa dalla Fondazione Giorgio La Pira e dall’Opera per la Gioventù Giorgio La Pira, che faranno memoria e rifletteranno sul messaggio lasciato da queste due figure luminose per Firenze con il convegno “Lungo il Sentiero di Isaia. Gianni e Giorgio Giovannoni operatori di pace”: l’appuntamento è per domenica 27 ottobre, alle ore 15:00 in via della Dogana 3/r a Firenze, presso la Sala Chiostrini all’interno del complesso di San Marco.
Ad aprire l’iniziativa saranno i saluti istituzionali del rettore di San Marco padre Fabrizio Cambi, della presidente della Fondazione La Pira Patrizia Giunti, del presidente dell’Opera La Pira Gabriele Pecchioli e dei rappresentanti del Comune di Firenze, nel segno di un rapporto profondo tra i fratelli Giovannoni e la città, di cui Gianni per più legislature è stato anche consigliere comunale.
Seguiranno le relazioni di Pietro Domenico Giovannoni, figlio di Gianni e membro dell’Istituto superiore di Scienze religiose della Toscana, che traccerà il profilo dei fratelli Giovannoni, dalla rivista ‘Politica’ al fianco di Nicola Pistelli fino all’esperienza di ‘Note di Cultura’ fondata proprio da loro. Il giornalista Giovanni Spinoso, che seguì le vicende del gruppo lapiriano per Avvenire e per la Rai, racconterà Giorgio Giovannoni nei viaggi con La Pira, mentre Carlo Fracanzani, per molti anni parlamentare e anche ministro delle partecipazioni statali, già presidente del Forum italiano per la sicurezza e la cooperazione in Europa e nel Mediterraneo, nonché presidente del Consiglio dei Ministri del Bilancio della CEE, ruoli che lo videro collaborare con i fratelli Giovannoni, esperti di politica internazionale, racconterà l’esperienza del II Forum interparlamentare per la cooperazione e la sicurezza in Europa.
Nella seconda parte del seminario Don Carmelo Mezzasalma della Comunità di San Leolino condividerà una riflessione su “Cultura e Feeria”, concentrandosi sulla relazione tra fede, storia e cultura, temi cari ai fratelli Giovannoni, mentre i giovani Giacomo Poggiali dell’Opera La Pira e Roman Reinhardt, professore associato e vice direttore del Dipartimento di diplomazia dell’Università MGIMO a Mosca, in una video intervista a cura di Edoardo Martino, approfondiranno il rapporto tra Giorgio Giovannoni ed i giovani, con particolare riferimento ai campi internazionali dell’Opera La Pira e al grande affetto di Giorgio per le nuove generazioni nel solco delle tesi lapiriane e del motto “i giovani sono come le rondini, annunciano sempre la primavera”. La serata si concluderà con la celebrazione della Santa Messa, alle ore 18:30, presso la Basilica di San Marco, che accoglie anche la tomba del professor La Pira, presieduta dal Card. Gualtiero Bassetti, già presidente della CEI e grande amico dei Giovannoni.
In un tempo di guerre e divisioni, proprio nelle terre più care a La Pira e ai fratelli Giovannoni, dalla Russia alla Terra Santa, questa iniziativa vuole rappresentare, insieme a un’occasione di memoria dei fratelli Giovannoni, un momento di riflessione nel segno dello “Spes contra Spem” paolino e lapiriano.