Agesci

Agesci: Verona accoglierà 18.000 capi iscritti alla Route nazionale 2024

Dal 22 al 25 agosto

scout agesci (Foto archivio)

Sarà Verona ad accogliere 18.000 capi dell’Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) iscritti alla Route nazionale 2024, il percorso pensato per le Comunità capi che vedrà nell’incontro a Villa Buri dal 22 al 25 agosto 2024 il momento culmine dell’esperienza.

Un incontro che avviene nel 50° anno dalla fondazione dell’Agesci, datato 1974. Da cinquant’anni le capo e i capi si appassionano alla bellezza del servizio e accompagnano le nuove generazioni alla realizzazione di sé come donne e uomini, attraverso il gioco, l’avventura e la strada.

L’accoglienza della città scaligera si è già fatta sentire nei mesi di preparazione dell’evento, grazie anche alla collaborazione del Comune di Verona. Ma il vero coinvolgimento per la città di Verona sarà proprio nei giorni dell’evento, in particolare il 23 e il 24 agosto.

In ognuno di questi due giorni, nell’ambito di un percorso collettivo chiamato “Tracce”, circa 9.000 capo e capi scout al giorno avranno la possibilità di conoscere da vicino Verona e le sue più significative realtà di volontariato territoriali, con la possibilità di effettuare attività di servizio o di ascoltare testimonianze di valore, grazie all’aiuto di 140 volontari ex capi scout e oltre 100 associazioni e realtà veronesi.

Lunedì 5 agosto alle ore 17.30, a Villa Buri, i coordinatori di Tracce incontreranno i volontari e i referenti delle associazioni, grazie alle quali i capi e le capo scout “conosceranno le impronte di bene comune e intraprenderanno azioni che lasceranno segni di felicità e bellezza”.

Le attività di servizio coprono tutti i vari settori del volontariato: pulizia dei parchi e degli spazi cittadini (tra cui Nuovo Parco San Giacomo, Giardini Baden-Powell, Parco Santa Teresa,) con PlasticFree e Cittadinanza Attiva Verona Ripuliamoci; attività con persone fragili o in difficoltà insieme a Gli Orti di San Giuseppe Odv, Milonga Coop sociale, Caritas diocesana veronese – Casa accoglienza il Samaritano, La Genovesa Coop sociale onlus, Centro accoglienza minori, Fondazione Fevoss – Bazar solidale e Ospedale Santa Giuliana – Istituto Sorelle della Misericordia, Isolina, Exodus, Comunità dei Giovani, Avis Aps; attività con persone anziane grazie alla Fondazione Oasi – Al Baran, all’Istituto assistenza anziani e alla Casa-famiglia anziani Maria Brunetta; attività con giovani e adolescenti insieme a Famiglie per la Famiglia Fondazione Ets, Istituto Don Mazza, Casa Braccia Aperte Caritas Verona, Salvagente Aps; Oltre il Confine; Agaras Amici di Andrea, Aipsim, attività con persone disabili insieme alla Fondazione di culto e religione Piccolo Rifugio, l’Officina dell’Aias – Coop. sociale, Centro polifunzionale Don Calabria, Cooperativa sociale Cercate; manutenzione di spazi; ascolto di testimonianze grazie ai volontari di Casa di Pietro Caritas di Verona, Emporio Verona Est, Ufficio Servizio civile e Centro Don Calabria, Ostello Gioventù, Medici senza frontiere Verona, Missionari Comboniani, Fondazione Nigrizia Onlus, Aned Verona, Coop sociale La casa per gli immigrati, Associazione nazionale alpini, Casa Madonna di Guadalupe, Fondazione Exodus onlus, Centri govanili Don Mazzi; Bando alle Ciance, Ca’ Fornelletti, Si Può Fare Perché No, Fondazione Tovini Antiusura; Ronda della Carità; attività culturali con Verona Minor Hierusalem, Git Banca Etica Verona, Csv Verona, Extinction Rebellion Verona.