Lucca

Diocesi Lucca: card. Zuppi 7 agosto ricorda preti morti nel ‘44/’45

Una lapide in memoria dei 28 preti, religiosi e chierici catturati e uccisi dai nazisti nella provincia di Lucca

foto celebrazione in ricordo di don Aldo Mei

A 80 anni dal drammatico passaggio del fronte dalla città e dalla provincia, l’Arcidiocesi in collaborazione con la Provincia di Lucca e con il Comitato per il ricordo del Martirio di Don Aldo Mei, promuovono per mercoledì 7 agosto una giornata di memoria e riflessione dedicata a tutte le vittime della guerra. In particolare saranno commemorati i 28 preti, religiosi e chierici che furono catturati e uccisi dai nazisti in provincia di Lucca.

Alle ore 18.30 sarà concelebrata una messa solenne nella cattedrale di San Martino in Lucca. A presiederla sarà S.E.R. il Cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Alla celebrazione sarà presente e interverrà l’Arcivescovo di Lucca, monsignor Paolo Giulietti.

Proprio quest’ultimo aveva annunciato per la festa di San Paolino, il 12 luglio scorso, l’importanza della memoria di questi 28 testimoni e oggi ribadisce: «Hanno proclamato il primato della coscienza sul potere e il primato della carità sulla violenza. Una memoria questa che è anche profezia perché la coscienza e la carità sono gli ingredienti per costruire la comunità democratica del futuro. Li ricorderemo tutti, quindi, non solo i più noti come don Aldo Mei o i Certosini».

«Il dovere della nostra generazione è tenere viva la memoria di quanto accadde – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – e far sì che i nomi di quelle persone che hanno dato la loro vita per gli altri e si sono immolati per salvare altri uomini e donne siano ricordati dalle generazioni future. In questo senso va l’iniziativa del 7 agosto, quando avremo la grande opportunità di ascoltare su un tema così importante e delicato, quale quello della memoria, il Cardinale Zuppi che, sicuramente, ci porterà delle riflessioni che non potranno che arricchirci come esseri umani e rafforzarci nel nostro compito di trasmettere quanto accadde, perché non si ripresenti più».

Al termine della messa solenne il Cardinale Zuppi si recherà a visitare la mostra itinerante di bozzetti sulla vita di don Aldo Mei realizzata dagli studenti del Liceo Artistico Musicale «A. Passaglia» di Lucca e che il giorno 7 sarà esposta proprio all’interno della cattedrale. I giovani protagonisti, che poi trasformeranno i bozzetti in murales, avranno la possibilità di donare al Presidente della Cei una copia del loro lavoro.

Dopodiché tutti i presenti si recheranno davanti il Palazzo Arcivescovile, dietro la cattedrale, per l’inaugurazione della lapide che ricorderà i nomi di tutti i 28 preti, religiosi e chierici catturati e uccisi in provincia di Lucca dai nazisti.

Dopo l’intervento di Gianluca Fulvetti (Università di Pisa), che ha condotto la ricerca storica per l’individuazione dei religiosi trucidati, prenderanno la parola: il sindaco di Lucca Mario Pardini, il presidente della Provincia Luca Menesini, il presidente della Regione Eugenio Giani. Poi per la parte religiosa sono previsti gli interventi dell’arcivescovo di Pisa monsignor Giovanni Paolo Benotto e del vescovo di Massa Carrara-Pontremoli monsignor Mario Vaccari. Concluderà il Cardinale Zuppi, anche con la deposizione della corona d’alloro ai piedi della lapide.