Toscana

Firenze, ancora allerta caldo

La proposta di Colldiretti: più aree verdi

Nuova allerta caldo a Firenze: codice arancione previsto per sabato 27 luglio, e un codice rosso per domenica 28 luglio. Lo afferma il bollettino elaborato dal dipartimento di epidemiologia Ssr Regione Lazio, nell’ambito del sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo, coordinato dal ministero della Salute. Per sabato, prevista una massima di 36 gradi, con temperatura percepita di 37. Domenica 28 il Lamma prevede punte fino a 37-39 gradi nelle zone interne della Toscana. Per lunedì attese massime sulle zone occidentali della regione fino a 39-40 gradi e martedì punte di 40 gradi nel grossetano.

Per affrontare estati sempre più lunghe, estreme e siccitose, Coldiretti toscana propone “isole verdi” per abbassare in maniera naturale le temperature delle nostre città anche di 10 gradi e difendere la popolazione dalle ondate di calore. “Dobbiamo adattare le nostre città ad uno scenario per cui oggi non sono ancora pronte. Gli sforzi che creare foreste urbane piantumando nuovi alberi e nuovi giardini sono troppo lenti rispetto alla rapidità con cui sta cambiando profondamente il ritmo delle stagioni che ha conseguenze sulle persone e sulle attività economiche” spiega la presidente di Coldiretti Toscana, Letizia Cesani.

La presenza di aree arborate influisce positivamente sul clima urbano: le temperature rilevate sono infatti inferiori rispetto alle aree con vegetazione scarsa o assente. In Toscana, secondo l’ultimo rapporto sul consumo di suolo elaborato dall’Ispra confrontando le temperature medie estive rilevate nelle diverse classi di densità di costruito, nel complesso le differenze registrata nella colonnina di mercurio tra le aree urbane, fortemente antropizzate, in cui vivono tre cittadini toscani su dieci, e le aree rurali caratterizzate dalla presenza di diffuse ed estese zone verdi è di circa 8 gradi. Esemplificativo è il caso di Firenze dove ad un maggior consumo di suolo corrisponde un aumento consistente temperature che hanno raggiunto una media diurna estiva tra il 2017 ed il 2022 di 45,8 gradi nelle aree altamente urbanizzate.

Secondo Coldiretti Toscana la valorizzazione del ruolo verde a tutela della salute dei cittadini rappresenta una opportunità per promuovere un settore cardine dell’economia agricola come il florovivaismo che può contare su oltre 3 mila imprese specializzate.