Redazionali

Alla Versiliana il 6 luglio Gran gala di danza del Dap Festival

Per la prima volta si esibirà il danzatore russo Daniil Simkin

Sabato 6 luglio, alle ore 21.30 con il Gran Gala al Teatro della Versiliana, si concluderà il DAP Festival 2024, Danza in Arte a Pietrasanta, giunto alla ottava edizione.La passione e l’impegno della fondatrice e direttrice artistica Adria Ferrali, hanno fatto di questa manifestazione un palcoscenico ormai noto a livello internazionale, dove per due settimane si susseguono spettacoli, danze dell’invasione nelle piazze, strade, sul pontile e spiagge di Marina di Pietrasanta, una vera celebrazione dell’arte della danza, in un tripudio di idee innovative e genialità.Ma ciò che rende ancora più speciale questo festival è la possibilità per danzatori di tutto il mondo di partecipare a master classes, tenute da rinomati professionisti e coreografi, cimentandosi poi nello spettacolo di fine corso che si svolgerà domani sera alle 21.30 nel Chiostro di Sant’Agostino, con la serata “Colleges of the globe”.Ma la grande attesa è per il Gran Gala alla Versiliana dove per la prima volta si esibirà il danzatore russo Daniil Simkin che compare sui manifesti del festival.Simkin dal 2008 fa parte dell’American Ballet Theatre come solista e nel 2012 è stato promosso a primo ballerino. Con lui danzera’ Maria Kochetkova, che fa parte della stessa compagnia, insieme fanno coppia da 15 anni.Entrambi sono dotati di una singolare perfezione e passione interpretativa, sicuramente incanteranno il pubblico.Rivedremo la talentuosa danzatrice  PeiJu Chien-Pott con il norvegese Thomas Johansen e tante altre stelle della danza mondiale che brilleranno sul palco immerso nel verde del Teatro della Versiliana, a Marina di Pietrasanta. Ecco il programma della serata.

Le cascate dei gufi

Coreografia di: Sebastian Kloborg
Con le star internazionali del balletto: MARIA KOCHETKOVA, DANIIL SIMKIN

Musica: Anna Meredith
Costumi: Arthur Arbesser 

Questo balletto è  un viaggio verso l’ignoto che inizia dove finisce il libretto del 1895 del Lago dei cigni.

Fantasma 

Coreografi e interpreti: PeiJu Chien-Pott, Thomas Johansen Ballerini: Tamara Fragale, Dominique Guerra, Jack Ragland

Costumista: Noel Maggini

Music: Z Sauce Music NYC, Violetta Zambetti e Teddy Zambetti

Il balletto si ispira  alla scultura “Ghost” di Flavio Lucchini che sarà sulla scena grazie al FLA FlavioLucchiniArt Museum e per gentile concessione di Oblong Contemporary Art Gallery

I borghesi 

Coeografia: Ben Van Cauwenbergh

Musica Jean Corti

Ballerino Daniil Simkin

Balletti da camera (DK)

Autoritratto

Prima, Takkelloftet, Royal Danish Opera House, agosto 2021

Coreografia:  Paul Lightfoot

Costumi: Paul Lightfoot

Sarti: Hermien Hollander, Joke Visser

Ballerini:  Maria Kochetkova, Toon Lobach, Roger Van der Poel

“Autoritratto è un’opera intima e personale intrecciata dai personaggi che rappresentano Vita, Amore e Morte. Ispirata all’antico mito delle Moire; tre dee che assegnavano il destino di un mortale alla nascita filando insieme un filo. Cloto (La Filatrice), Lachesi (L’Allotter) e Atropo (L’Inflessibile). Volevo usare questa metafora come uno specchio a cui aggrapparmi durante questi strani e solitari tempi. Distanti gli uni dagli altri, ma connessi. Una riflessione sulla bellezza e il pathos dei nostri stati intrecciati. Lo spogliamento del proprio ego fino a quando non scopriamo la risoluzione nella poesia delle nostre esistenze fugaci.”  Paul Lightfoot