Toscana
Carceri: Fanfani, diamo ai detenuti la possibilità di stringersi alle famiglie
Garantire una sempre maggior diffusione dei sistemi di comunicazione digitale all’interno degli istituti penitenziari della Toscana. È quanto chiede il Garante regionale Giuseppe Fanfani che nell’imminenza delle festività natalizie scrive al provveditore dell’amministrazione penitenziaria per la Toscana e l’Umbria, Carmelo Cantone. Nel perdurare dell’emergenza sanitaria, e quindi delle difficoltà di contatto e relazione tra familiari e detenuti, Fanfani rileva la necessità di “assicurare stabilità di rapporto con i familiari e quindi la diffusione dei dispositivi” oltre alla “possibilità del loro utilizzo in condizioni di sicurezza”. “Il Natale – si legge nella lettera inviata – renderà ancora più necessario un collegamento diretto con famiglie, parenti ed amici, atteso che la pandemia persistente ed i divieti di mobilità sempre più rigidi, impediranno a molti visite personali”. “Le prossime festività potranno essere occasione per mettere a frutto l’esperienza già maturata nel primo periodo Covid nel quale l’utilizzo più ampio dei sistemi alternativi di comunicazione via web, ha dimostrato tutta la sua apprezzata utilità”. A Cantone il Garante chiede anche di “conoscere, ove esistente, il programma di utilizzo generale dei mezzi di comunicazione via internet nelle carceri toscane e quello avviato in particolare nel periodo di emergenza sanitaria”.