Toscana
Coronavirus: 673 nuovi casi positivi con un’età media di 48 anni e 34 decessi
I numeri che fotografano l’andamento dell’epidemia sono quelli accertati e comunicati oggi a mezzogiorno sulla base delle richieste della Protezione civile. Sommati ai casi segnalati dall’inizio della pandemia, il totale dei positivi toscani raggiunge quota 112.344. Di questi però solo 18.114, diminuiti in un giorno del 5,1 per cento, sono tuttora malati: 1.399 ricoverati in ospedale e 16.715 in isolamento a casa, in quanto non necessitano di cure particolari. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria a febbraio la Toscana ha sfondato ieri il muro del milione di persone sottoposte ad esami (oggi 1 milione e 5.473) ed effettuato in tutto, anche con i tamponi di controllo o ripetuti, 1.718.159 esami 12.416 solo nell’ultimo giorno (oltre a 1.887 tamponi antigenici rapidi) con il 5,4 per cento di esiti positivi nelle ventiquattro ore. Prosegue purtroppo l’onda lunga dei decessi: 34 segnalati oggi dalle Asl agli uffici della Regione, non tutti riferiti alle ultime ventiquattro ore, 19 uomini e 15 donne con un’età media di 79,3 anni. Con le 34 morti segnalate nel bollettino di oggi (9 nell’area della città metropolitana di Firenze, 4 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 4 a Lucca, 3 a Pisa, 4 a Livorno, 6 a Arezzo e 2 a Siena) salgono a 3.151 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 1.096 a Firenze, 217 a Prato, 245 a Pistoia, 348 a Massa Carrara, 285 a Lucca, 349 a Pisa, 232 a Livorno, 179 ad Arezzo, 99 a Siena e 72 a Grosseto, a cui si aggiungono 29 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione.
I guariti continuano a crescere, l’1,8 per cento in più nell’ultimo giorno, e salgono a 91.079 (l’81,1 per cento dei casi totali). Positivo è anche il dato della pressione sulle strutture sanitarie, in diminuzione: 50 pazienti in meno negli ospedali, 41 in corsia e nove nelle terapie intensive. L’età media dei 673 nuovi casi positivi del bollettino di oggi è di 48 anni circa: il 14 per cento ha meno di 20 anni, il 24 per cento tra 20 e 39, il 30 per cento tra 40 e 59, il 21 per cento tra 60 e 79 e l’11 per cento 80 anni o più. In base alla provincia di residenza o domicilio, dall’inizio dell’epidemia sono 31.391 i casi complessivi ad oggi registrati nel territorio della città metropolitana di Firenze (214 in più rispetto a ieri), 9.875 a Prato (61 in più), 9.951 a Pistoia (57 in più), 7.202 a Massa Carrara (64 in più), 11.424 a Lucca (75 in più), 15.676 a Pisa (90 in più), 7.837 a Livorno (42 in più), 10.013 ad Arezzo (35 in più), 4.539 a Siena (18 in più) e 3.881 a Grosseto (17 in più). Ci sono poi 555 casi positivi notificati in Toscana, ma di residenti in altre regioni. Nel dettaglio sono 348 i casi del bollettino di oggi che si riferiscono alla Asl Centro, 255 alla Nord Ovest, 70 alla Sud est.
La Toscana si trova al momento al decimo posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.012 casi per 100 mila abitanti (la media italiana è di circa 3.025 per 100 mila, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 3.832 casi per 100 mila abitanti, Pisa con 3.741, Massa Carrara con 3.696, mentre la più bassa è Siena con 1.699. Le persone che sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o perché risultano prive di sintomi sono diminuite in un giorno di 928, un calo del 5,3 per cento, e come già scritto assommano a 16.715 casi. In isolamento in sorveglianza attiva, anche se non positivi ma per il fatto di aver avuto contatti con persone contagiate, ci sono poi altri 28.102 toscani: 8.948 nell’Asl Toscana Centro, 14.427 nella NordOvest e 4.727 nella Sud Est. Anche questo numero appare comunque in calo: 550 in meno rispetto a ieri, sceso dell’1,9 per cento. Delle persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid, che oggi sono complessivamente 1.399 (50 in meno rispetto a ieri, meno 3,5%), 219 si trovano al momento in terapia intensiva (9 in meno rispetto a ieri, nonostante dieci nuovi accessi, meno 3,9 per cento il saldo). Tra i dichiarati guariti – 91.079 (1.617 in più rispetto a ieri, più 1,8%) – la maggior parte (90.626, 1.579 in più rispetto a ieri, più 1,8%) lo è a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali con tampone negativo, mentre 453 (38 in più rispetto ieri, più 9,2 per cento) lo sono al momento solo clinicamente, ovvero sono divenuti asintomatici dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 84,5 per 100 mila residenti contro il 106,1 per 100 mila della media italiana. La Toscana, in questa particolare classifica, è undicesima tra le regioni d’Italia. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (178,6 per 100 mila), seguita da Firenze (108,4 per 100 mila) e Prato (84,2 per 100 mila), mentre il più basso si registra a Grosseto (32,5 per 100 mila).