Toscana

Borgo TuttoèVita, completata la seconda parte

Nel borgo nel cuore dell’Appennino saranno aperte le porte della Casa del Grano, pronta per ospitare persone malate e i loro familiari, e la Casa Peter Pan dedicata alle attività dei più piccoli che si trovano coinvolti in esperienze di malattia

Padre Guidalberto e visitatori

Sarà il TUTTOèVITA FEST, in programma per sabato 29 e domenica 30 giugno, a inaugurare la conclusione dei lavori della seconda parte del Borgo TuttoèVita, nel cuore dell’Appennino.  Saranno aperte le porte della Casa del Grano, pronta per ospitare persone malate e i loro familiari, e la Casa Peter Pan dedicata alle attività dei più piccoli che si trovano coinvolti in esperienze di malattia.  

Esperienze & artisti – Nel corso del TUTTOèVITA FEST si potrà vivere un’anticipazione di tutto quello che verrà organizzato da ora in poi nel Borgo TuttoèVita: ascolto, accoglienza, meditazione, esperienze per la cura del corpo, della psiche e dello spirito, arte, musica, spettacolo, teatro, conferenze e dialoghi.

Ci saranno il cantautore Vasco Brondi, il poeta Davide Rondoni, l’attore e cantautore David Riondino, il comico Roberto Ciufoli, il regista Emanuele Crialese. Intervengono anche la tanatologa Ines TestoniGrazia Francescato, punto di riferimento della cultura ambientalista, e tanti altri.

La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Cantagallo.

La Casa del Grano e Casa Peter Pan – Un evento speciale, dunque, per inaugurare la Casa del Grano, integrata alla Casa Peter Pan. In questo modo si completa la ricostruzione dell’antico Borgo, in attesa dei passi successivi, che saranno il restauro della Torre di Mezzana, l’edificio che svetta sul borgo a breve distanza e infine la costruzione dello Spiritual Hospice.

Il motto del Borgo – “Questo progetto di cura, rivolto all’accoglienza delle persone e delle loro necessità, è meravigliosamente e poeticamente sintetizzato nei versi del caro amico Franco Battiato che sono diventati il motto del Borgo – spiega padre Guidalberto Bormolini, presidente di TuttoèVita siamo qua per accogliere quelli che hanno perso da tempo la loro via, chi non riesce a sopportare i dolori dell’esistenza”.

Due poli di accoglienza – Una volta attivati tutti i servizi, il borgo avrà due poli di accoglienza: quello per tutti coloro che hanno perso la via e non riescono a trovare una direzione alla propria vita, e quello per le persone che sono state colpite da una malattia. “Spesso proprio loro – precisa Bormolini – grazie alla malattia, hanno invece ritrovato la via e diventano quindi accompagnatori accompagnati, cioè capaci di dare una testimonianza di senso della vita”.

Tutti gli incontri del TuttoèVita Fest sono a offerta libera, indispensabile la preiscrizione dal sito www.tuttovita.it

Il progetto

Borgo TuttoèVita è immerso nel verde dei boschi dell’Appennino, perché il verde è curativo e, come attestano anche le ricerche scientifiche, garantisce le condizioni migliori per la cura. “Vogliamo che i tempi ultimi siano riempiti di bellezza – afferma ancora Bormolini – e che la bellezza possa essere ciò di cui si riempiono gli occhi e il cuore di chi si avvicina alla morte”.

La Casa del Grano è strutturata ospitare persone con malattia, i loro familiari e i loro bambini. Vengono messi a disposizione percorsi per affrontare insieme, in mutuo appoggio, la sfida della malattia che spesso può mettere in crisi radicalmente la persona in tutte le sue dimensioni: fisica, psichica, e spirituale. L’innovatività di questo progetto è che le persone con malattia vivono in una comunità con tante altre persone, inseriti in un tessuto comunitario, in un’esperienza di condivisione. La Casa del Grano metterà a disposizione una serie di percorsi incentrati sulla meditazione e cura spirituale, intesa in un senso molto universale per dare forza alla dimensione spirituale della persona.  visto che tutti i documenti scientifici di cura testimoniano che questo permette di avere le risorse principali per affrontare la vita con una malattia grave. Saranno messi a disposizione numerose attività, come l’ortoterapia, arte terapia, musicoterapia, cura e terapie del corpo quali yoga, rilassamento e altre pratiche corporee.