“Siamo entrati il 15 novembre in zona rossa – ha proseguito – e dopo 15 giorni possiamo fare questa richiesta con questa stabilizzazione del decremento. Possiamo anche tornare in zona gialla per il periodo di Natale. Tocco con mano la sofferenza ed i sacrifici delle tante categorie economiche da ristorare”.Oggi, ha ricordato Giani, “è un giorno che ha segnalato la caduta dei contagi dopo settimane: il numero è sotto la soglia dei mille. E’ un grande risultato questo, significa che la curva sta scendendo”. Per il governatore toscano “incomincia a vedere l’ossigeno e a respirare”.A proposito della guardia medica, e della contestata ordinanza 107, Giani ha affermato: “Nessuno toglie la guardia medica di notte, laddove prevista, soprattutto nei luoghi più decentrati del nostro territorio. E’ un problema che, chi oggi lo agita, lo fa in modo strumentale”.“Avevamo fatto un programma di aiuto ai medici che operano negli ospedali per poter avere un aiuto e un sostegno durante la notte”, ha spiegato il governatore, secondo cui “nei comuni più lontani e disagiati” il servizio di guardia medica non sarebbe stato toccato, e comunque “di fronte al fatto che l’andamento della pandemia sembra volgere a una diminuzione della curva, probabilmente anche in questi luoghi ci sarà minore bisogno di quanto potevamo vedere dieci giorni fa quando facevamo l’accordo con la medicina generale”.Giani ha annunciato anche “una bozza di ordinanza che in alcuni aspetti aiuta un po’ a muoversi di più rispetto alle previsioni della zona rossa”.La bozza di ordinanza, ha spiegato Giani, “naturalmente deve avere un ok dal Ministero, l’abbiamo mandata oggi: spero che possa ritornarci, anche con le correzioni che si possono prevedere, e in questo caso io darò subito notizia dell’ordinanza che riesce a ‘leggere’ meglio, in modo se vogliamo un po’ più permissivo, gli orientamenti che col Dpcm si erano dati alle zone rosse”. “Tutto questo – ha concluso Giani – quando avrò una risposta positiva da parte del Ministero”