Firenze
Ultima generazione: due si incatenano vicino al David
In cinque sono riusciti a entrare alla Galleria dell’Accademia a Firenze
Cinque attivisti di ‘Ultima generazione’ sono entrati intorno alle 12.15 alla Galleria dell’Accademia e sono poi entrati nella sala del David. Due di loro si sono riusciti a incatenarsi alla balaustra davanti al capolavoro di Michelangelo per protestare e chiedere l’approvazione di un “fondo anti calamità”. Il museo è stato chiuso. Dopo che i due si sono liberati sono stati tutti identificata dai carabinieri della stazione Uffizi
“Ringrazio i carabinieri che prontamente sono intervenuti per garantire il normale accesso ai visitatori. L’arte esposta nella Galleria dell’Accademia di Firenze è bellezza pura. La protesta degli ambientalisti, senza discutere le loro ragioni, non ha niente a che vedere con le opere conservate nei musei”. Così Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, ha commentato il blitz di Ultima generazione. “Cercare visibilità a discapito di altri limitandone i diritti dovrebbe risultare, a ogni persona civile, un’azione inadeguata, contro la legge. Siamo estremamente dispiaciuti nei confronti di tutti coloro che oggi nella domenica gratuita non sono potuti entrare o hanno dovuto aspettare delle ore in coda – ha aggiunto -. Persone che sono venute da fuori appositamente, organizzandosi con le famiglie, con i bambini e sono rimasti fuori per un motivo non giustificabile. Non parliamo del personale interno che si è reso disponibile di domenica a lasciare le famiglie per rendere possibile l’apertura del museo al pubblico”.