Toscana
Toscana, emergenza Covid. L’impegno delle Misericordie per i tamponi drive-through
Sedici le confraternite impegnate: Badia a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Campi Bisenzio, Firenze, Firenzuola, Galluzzo, Pontassieve, Rifredi, San Mauro a Signa, Scarperia nell’area fiorentina; Certaldo, Empoli e San Miniato nell’area empolese; Montecatini, Pistoia e Quarrata nell’area pistoiese; Prato.
I volontari di queste Misericordie, con il coordinamento di R.A.MI e della Federazione regionale, stanno gestendo insieme l’emergenza, affrontando un numero di richieste che è andato crescendo giorno dopo giorno. E proprio la capillarità di presenza sul territorio del volontariato toscano ha finora evitato che si verificassero le lunghe code e le attese di ore che si sono registrate in altre regioni.
“Questa è al momento la richiesta di aiuto più impellente che ci arriva dalle comunità e dalle autorità sanitarie -dice il presidente delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi – ma siamo pronti anche a riprendere, se ce ne sarà bisogno, altre operatività, come le ambulanze ad alto bio-contenimento per il trasporto in sicurezza di pazienti Covid o l’assistenza a domicilio, che avevamo attivato nella prima fase della pandemia.”