Sanità

Diocesi Firenze e Fondazione Bacciotti, nuova casa per le famiglie dei bambini ricoverati al Meyer

inaugurato una nuova Casa Accoglienza, raggiungendo così un totale di 26 alloggi

La Fondazione Tommasino Bacciotti ha inaugurato una nuova Casa Accoglienza, raggiungendo così un totale di 26 alloggi indipendenti, messi a disposizione delle famiglie dei bambini del Meyer in modo del tutto gratuito. Un ampio trilocale situato in Via Pier Capponi, 49 a Firenze, concesso in comodato d’uso gratuito dall’Arcidiocesi di Firenze alla Fondazione Tommasino Bacciotti ETS.

Denominato “Casa Itala”, in ricordo della Sig.ra Itala Meucci che ha donato questo appartamento all’ente ecclesiastico, con il desiderio che venisse destinato all’accoglienza di famiglie di bambini seguiti dall’Ospedale Meyer d Firenze.

Paolo Bacciotti ha ricordato come l’inaugurazione della 26esima casa della Fondazione coincide con l’anno in cui il figlio Tommasino avrebbe compiuto 26 anni di età e prematuramente scomparso per un tumore all’età di tre anni. Il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, nel suo intervento ha voluto ringraziare innanzitutto Paolo e Barbara per la loro testimonianza e per l’impegno all’accoglienza delle tante famiglie che hanno avuto un figlio ospedalizzato al Mayer. Ha poi ricordato la grandezza di Itala Meucci da sempre impegnata durante tutto l’arco della sua vita a servizio dei più deboli e soli! Il suo gesto di aver voluto donare questa sua abitazione alla Caritas Diocesana, e quindi all’Arcidiocesi, dimostra come il dono rappresenti un segno per tutti coloro che ne usufruiranno del suo amore per la Chiesa.

Hanno preso poi la parola l’assessore Welfare del Comune di Firenze Sara Funaro, la signora Giovanna Fratini, il dott. Morelli adesso Direttore del Meyer, il direttore Caritas Diocesana Riccardo Bonechi che ha ricordato la conoscenza con Itala Meucci: una donna energica, psicologa al servizio dei giovani e molto
Impegnata nell’azione Cattolica. Infine due brevi interventi del Generale dei Carabinieri e di una rappresentante del Four Season quali benefattori. Quindi la preghiera e la benedizione nonché il taglio del nastro per l’inaugurazione di Casa Itala! Quindi visita per tutti i presenti (oltre 100 persone intervenute) alla casa completamente ristrutturata e ammodernata con un giardino completamente attrezzato!

La Fondazione ha ringraziato i tanti amici e volontari che hanno aiutato in questo nuovo traguardo:

  • La Fondazione Fiorenzo Fratini, che ha sostenuto le spese di ristrutturazione e arredamento di questo nuovo alloggio e di un’altra Casa Accoglienza (via Fracastoro a Firenze) con un generoso contributo di 42.760,25 euro.
  • Il Four Seasons Hotel Firenze che ha sostenuto le spese di ristrutturazione e arredamento con un generoso contributo di 24.364,42 euro.
  • Stosa Cucine da sempre al fianco della Fondazione, nella progettazione e realizzazione delle cucine per le Case Accoglienza Tommasino e in importanti attività di fundraising.

Con 26 Case Accoglienza Tommasino la Fondazione è in grado di ospitare fino a 118 persone al giorno, che significano 43.070 notti gratuite con un risparmio stimato di circa 1.292.100 euro annui per le famiglie per il solo pernottamento. Nel 2023 sono state accolte 232 famiglie, per un totale di 725 persone.