Toscana
Elezioni, per entrare al seggio obbligatoria la mascherina. E per i malati c’è il voto a domicilio
Senza la mascherina non si potrà entrare nelle sezioni per votare. Ma si dovrà anche toglierla davanti a scrutatori e presidente di seggio a un certo punto: per farsi identificare, mantenendo in quel caso due metri di distanza di sicurezza. Non solo. Le mani dovranno essere igienizzate più volte con il gel messo a disposizione: all’ingresso, prima di ricevere la scheda e la matita e magari anche dopo il voto.
Non sarà misurata la temperatura: la responsabilità a non presentarsi, se superiore a 37 gradi e mezzo o in presenza di sintomi da Covid, è affidata al singolo elettore. L’accesso dall’esterno alle sezioni elettorali sarà organizzato, anche con l’aiuto del volontariato, in modo da evitare l’affollamento di troppe persone all’interno dei locali e il rispetto delle distanze.
Nei locali e sulle superfici di contatto, ovvero tavoli e cabine, saranno previste periodiche operazioni di pulizia e igienizzazione.
E poi c’è il voto a domicilio, novità assoluta, per chi si trova in quarantena (perché positivo, magari asintomatico) o in isolamento fiduciario perché entrato in contatto con un malato o rientrati dall’estero da Paesi a rischio. Non solo a casa, ma anche nei luoghi di cura e nelle strutture residenziali socio-sanitarie no-Covid.