Toscana
Toscana, al via i congressi delle Acli. Il presidente Martelli: “Occasione per affrontare temi cruciali, come lavoro, welfare e pari opportunità”
“Siamo felici di poter tornare a parlare guardandoci negli occhi. E’ la ripresa del fondamentale processo democratico – commenta la responsabile dello sviluppo associativo delle Acli della Toscana, Elena Pampana – E’ anche un graduale ritorno alla vita normale, se possiamo definirlo così. Ovviamente verranno rispettate tutte le misure di sicurezza relative alla prevenzione del contagio e i protocolli di tracciamento”
I congressi nei circoli – e quello provinciale delle Acli di Massa – sono stati fatti a inizio anno, e dunque prima della chiusura, da domani toccherà alle singole province. Un percorso di partecipazione che porterà al congresso regionale che si terrà il prossimo 10 ottobre a Firenze. Dopo Grosseto, dunque, sarà la volta di Pistoia (12 settembre), Siena (20 settembre) poi Arezzo e Pisa (26 settembre), Prato (27 settembre) e Firenze (3 ottobre), a seguire Livorno. Nel corso dei congressi verranno anche eletti i delegati toscani che parteciperanno al congresso nazionale e 3 consiglieri nazionali.
“Sarà per tutti noi l’occasione per affrontare temi cruciali, alla luce dell’attuale contesto sociale ed economico aggravato dalle ricadute negative dell’emergenza sanitaria – spiega Giacomo Martelli, presidente delle Acli Toscane – Approfondiremo le politiche di welfare e del lavoro, le tutele dei lavoratori con particolare attenzione al mondo dei giovani. Ci saranno focus sulle politiche ambientali e di sviluppo sostenibile, su politiche migratorie e di integrazione. Riteniamo inoltre necessario dedicare una riflessione particolare e approfondita sul tema della parità di genere”. All’ordine del giorno anche la formazione dei nuovi dirigenti e la collaborazione e le sinergie tra i diversi servizi delle Acli.