Toscana
Cultura: Franceschini, si faranno Loggia Isozaki e museo della Lingua Italiana
Dal Museo della lingua italiana di Firenze alla Casa dei cantautori a Genova, dal Parco Archeologico di Laus Pompeia a Lodi all’Arsenale di Venezia: è di 103 milioni di euro (103.630.501) il valore degli investimenti del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” varato dal ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, che ha già ricevuto questa settimana il parere favorevole della conferenza unificata Stato-Regioni dopo il passaggio in Consiglio superiore dei Beni culturali. <<Undici interventi che contribuiscono alla nascita di nuove realtà culturali e al consolidamento di altre. Sono progetti e cantieri diffusi su tutto il territorio nazionale che vanno a migliorare la bellezza delle città italiane e a sostenere lo sviluppo dell’economia e del turismo del nostro Paese. La cultura e il turismo sono un binomio inscindibile>>, sottolinea Franceschini. Tra questi ci sono anche la Loggia Isozaki a Firenze e il Museo della Lingua Italiana. Il progetto degli architetti Arata Isozaki e Andrea Maffei ha vinto il concorso internazionale di design nel 1999 con lo scopo di ampliare lo spazio espositivo della Galleria degli Uffizi. Il progetto è stato concepito come una grande loggia in acciaio e pietra da contrapporre alla Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria. L’intervento di 12 milioni ne finanzierà la realizzazione. Sempre a Firenze nascerà, con un finanziamento di 4,5 milioni, il museo della Lingua italiana che trova la sua naturale collocazione ella città dove dal 1583 ha sede l’Accademia della Crusca. L’idea, proposta da tanti importanti italianisti, non è stata più abbandonata da quando fu inaugurata, nel 2003, la grande mostra sulla lingua italiana agli Uffizi a Firenze. Questo progetto sarà realizzato alla vigilia delle celebrazioni dei 700 anni della morte di Dante. <<Quella del ministro Dario Franceschini è una decisione storica per Firenze e per la cultura italiana. Dopo più di venti anni di discussioni e polemiche inconcludenti sulla realizzazione della loggia del grande architetto giapponese Arata Isozaki. Finalmente, grazie al coraggio del ministro Dario Franceschini, con cui abbiamo da sempre un dialogo costruttivo e proficuo, arriva la parola definitiva sulla realizzazione di un’opera che la mia giunta ha sempre sostenuto>>. Così in una nota il sindaco di Firenze Dario Nardella commenta gli 11 cantieri cultura, con un investimento di 103 milioni di euro, del piano varato dal ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo, tra cui figura anche la loggia Isozaki. <<Con la realizzazione della loggia destinata all’uscita della Galleria degli Uffizi – prosegue Nardella – sblocchiamo l’ultimo grande ostacolo al protagonismo di Firenze nella creatività contemporanea. Sono certo che il maestro Isozaki, uno dei grandi indiscussi architetti viventi, gioirà nel sapere che la sua opera vedrà la luce>>. <<Uguale soddisfazione>> il sindaco esprime per il finanziamento per il Museo della Lingua italiana, che avrà sede nel complesso di Santa Maria Novella, e che <<sarà il segno indelebile del tributo di gratitudine del Paese e della città di Firenze a Dante Alighieri in occasione del Settecentesimo anniversario della sua morte. Un museo con le più moderne tecnologiche comunicative, rivolto anzitutto ai giovani e alle scuole, oltre che ai milioni di visitatori che avranno una ragione in più per tornare presto nella nostra città>>. <<Oggi è una grande giornata per la nostra città e per l’Italia – conclude Nardella -. La cultura è la chiave di rinascita del nostro popolo dopo la drammatica crisi del Covid. Ora tutti uniti al lavoro perché le risorse arrivino il prima possibile e i lavori per queste due opere comincino al più presto>>.