Toscana
Vertenza Bekaert: Regione, Metrocittà e Comune chiedono incontro urgente al Mise
L’urgenza della richiesta deriva dall’avvicinarsi della scadenza della vertenza: gli ammortizzatori sociali termineranno infatti alla fine di ottobre e, se non verrà trovata una soluzione, ai primi di novembre i lavoratori si troveranno definitivamente fuori dallo stabilimento. “Chiediamo pertanto – scrivono i tre firmatari al ministro – di garantire come sempre il massimo impegno, per giungere ad una positiva conclusione di tutta la vicenda” e in questo senso, sottolineano, è necessario concretizzare “le opportunità su cui ha lavorato l’Advisor Sernet”, sia per la salvaguardia delle 180 persone ancora coinvolte nella vertenza, sia perché l’azienda ha garantito nel tempo lo sviluppo economico della città e del territorio circostante.
“Lo stabilimento – affermano ancora Rossi, Nardella e Mugnai – necessita di investimenti seri e di un progetto di reindustrializzazione che possa anche contemplare più soggetti ma che garantisca i massimi livelli occupazionali possibili e dia una risposta ad ogni singolo lavoratore coinvolto”. E di fronte alle preoccupazioni della comunità e di tutto il territorio “abbiamo bisogno di conoscere – concludono – quale sarà il futuro dello stabilimento da cui dipende anche il futuro del territorio circostante ed una presenza industriale irrinunciabile in Toscana”.