Toscana
Misericordia di Prato, domani festa della fondazione con la messa presieduta dal vescovo emerito Agostinelli
A presiede la messa sarà il vescovo emerito Franco Agostinelli, correttore nazionale delle Misericordie, che già in passato, in virtù di questo ruolo e prima del suo ingresso come ordinario diocesano, era venuto a Prato proprio in occasione di questa ricorrenza. Non sarà invece presente il vescovo Giovanni Nerbini – che ha avuto modo di presiede un’altra celebrazione solenne per la Misericordia, quella dell’8 dicembre – perché si trova fuori Prato.
L’appuntamento è per domani, mercoledì 22 luglio alle ore 21,30. Anche quest’anno la celebrazione della messa in una data così significativa per l’antico sodalizio fondato nel 1588, sarà occasione per dare un riconoscimento ai confratelli e alle consorelle più impegnati nell’associazione.
Cinque volontari diventeranno Capo Guardia, titolo onorifico che viene riconosciuto a coloro che hanno compiuto 15 anni di servizio continuativo nella sede centrale dell’Arciconfraternita.
La partecipazione alla messa è aperta a tutti gli interessanti ma è bene sottolineare che gli accessi alla sede di via Galcianese saranno contingentati nel rispetto delle norme previste per contrastare il diffondersi del coronavirus, inoltre sarà obbligatorio l’uso dei dispositivi previsti dalle norme di sicurezza.
Durante la giornata di mercoledì 22 luglio l’oratorio di via Convenevole in centro storico sarà aperto per la preghiera e la venerazione dell’antico crocifisso dei trenta pellegrini, che oltre quattro secoli fa fondarono una Compagnia di carità che poi sarebbe diventata la Misericordia di Prato.