Toscana
Coronavirus, a Firenze accolti medici e infermieri del Meyer dalla Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald
Nel pieno dell’emergenza COVID-19, Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald vuole offrire il proprio contributo a chi in queste settimane è in prima linea e mette a disposizione la Casa Ronald di Firenze per accogliere il personale medico sanitario dell’Ospedale Meyer che a causa dell’impegno in emergenza COVID-19 ha bisogno di un alloggio. Medici, infermieri e operatori che provengono da altre città o che hanno necessità di un punto di ristoro, infatti, possono usufruire degli spazi di Casa Ronald, grazie a accordo stipulato con l’Azienda ospedaliero-universitaria Meyer.
«Essere vicini a chi ha bisogno è parte del nostro DNA e, in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, vogliamo sostenere chi ogni giorno si prende cura di chi ha bisogno. Cambiamo pelle ma non cambiamo cuore: il nostro obiettivo rimane quello di prestare assistenza e in queste settimane siamo orgogliosi di poter offrire a chi lavora senza sosta per fronteggiare l’emergenza un posto accogliente in cui riposare», dichiara Fabio Calabrese, Presidente di Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald in Italia.
«Ringrazio a nome di tutto il personale dell’AOU Meyer la Fondazione Ronald McDonald. La Casa di Firenze, in un momento così difficile, ha saputo plasmare la propria attività trasformando la struttura da casa-lontano-da-casa per le famiglie a struttura di rifugio, ristoro e riposo per i nostri colleghi impegnati nell’assistenza», aggiunge Alberto Zanobini, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer.