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Casette in legno da giardino: come scegliere quella giusta
Non si tratta di una mera decorazione, perché nella casetta si possono posizionare arredi estivi e attrezzi per la cura del giardino, così come si può sfruttare questo spazio aggiuntivo della casa per diversi scopi.
Una casetta in legno in giardino è un elemento molto utile. Non si tratta di una mera decorazione, perché nella casetta si possono posizionare arredi estivi e attrezzi per la cura del giardino, così come si può sfruttare questo spazio aggiuntivo della casa per diversi scopi. Considerare lo spazio che si ha a disposizione in giardino è importante, tuttavia, prima di tutto è necessario essere consapevoli del fatto che esistono delle precise normative locali, che riguardano le dimensioni delle casette in legno (o in altro materiale); quindi, per scegliere la casetta in legno da giardino è importante verificare le normative locali.
Quanto può essere grande la casetta da giardino
Sono presenti normative sia a livello regionale che comunale, ma rivolgendosi agli uffici del comune in cui è posizionata la casa è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie. Solitamente i comuni italiani permettono di installare casette da giardino che occupano un’area inferiore ai 7-10 metri quadrati senza chiedere alcun genere di permesso o inviare comunicazioni. Per casette più grandi è invece necessario preparare un progetto da parte di un tecnico specializzato. Se si decide di installare una casetta in legno più ampia, che occupa un’area superiore ai 20-25 metri quadrati, non solo sarà necessario il progetto ma in molti Comuni è necessario anche chiedere il permesso per costruire.
La casetta giusta
Dopo aver verificato se sia necessario o meno chiedere permessi o inviare comunicazioni al comune, si può cominciare a valutare quali siano le dimensioni, la forma e la tipologia più adatte per la casetta in legno da posizionare nel nostro giardino. In commercio se ne trovano di tantissime tipologie diverse, da quelle che simulano le baite alpine fino alle costruzioni con forme più moderne e di design. Solitamente il modello di casetta si sceglie in concordanza con l’abitazione nel cui giardino si intende posizionarla. Per quanto riguarda le dimensioni invece è importante valutare quale sarà lo scopo della casetta, questione che dipende strettamente dalle esigenze del proprietario di casa. Un appassionato di giardinaggio con un minuscolo spazio esterno potrà scegliere una piccola casetta, in cui riporre vasi, attrezzi e fertilizzanti; chi invece possiede un ampio giardino potrà preferire una casetta importante, con dimensioni di almeno 3 metri x 4, in cui lasciare i tanti attrezzi necessari per la cura del verde, così come alcuni degli arredi che si usano in giardino in estate. È una questione di preferenze, di spazio disponibile e di necessità. In una grande area verde la casetta può essere molto ampia, con spazio da dedicare a un divanetto dove trascorrere qualche ora in compagnia.
La cura della casetta
È possibile acquistare casette realizzate con diverse tipologie di legno, da quelle in legno massello a quelle in legno già trattato in autoclave; quest’ultimo più resistente alle intemperie. Se si sceglie una struttura del primo tipo è bene sapere che è opportuno trattare il legno con un impregnante, dopo aver assemblato la casetta o prima di farlo. È importante anche rivestire il tetto con tegole o materiale idrorepellente, elementi in grado di aumentare la vita della casetta. Per quanto riguarda l’impregnante, i negozi che offrono casette permettono anche di acquistare i prodotti più adatti, nelle quantità calibrate per la singola struttura. Ricordiamo che il trattamento con l’impregnante andrebbe ripetuto ogni 5-10 anni, per garantire maggiore durata al legno.