Toscana
Lucca, 4 milioni dalla Fondazione Crl per 38 interventi agli impianti sportivi del territorio
Prende dunque forma il nuovo progetto strategico della Fondazione, concretizzato nel bando “Impianti sportivi”, aperto in estate e dedicato agli enti pubblici e privati senza scopo di lucro proprietari di impianti e ai gestori degli stessi impianti in virtù di contratti di lungo periodo. Interventi su strutture, quindi, nelle quali si svolgono principalmente attività sportive a livello dilettantistico o dedicate ai settori giovanili di svariate discipline: dal nuoto alla scherma, dalla pallavolo all’atletica leggera.
Un bando molto particolare, perché nato da un attento processo di valutazione attraverso il quale la Fondazione si è messa in una posizione di ‘ascolto’ del territorio, chiedendo ai potenziali destinatari di inviare una manifestazione d’interesse. Un ‘sondaggio’ da cui sono stati ricavati elementi ‘chiave’ per costruire un bando ad hoc, modellato sulle reali esigenze delle comunità locali e non su ipotetiche valutazioni teoriche. Un bando che ha visto arrivare numerose richieste entro la scadenza del 30 settembre, al quale è seguito, come di consueto, un attento processo di valutazione che ha privilegiato le situazioni di emergenza, gli interventi di rilevante impatto sulla comunità e le strutture con maggior bacino d’utenza, le necessità di efficientamento energetico e di abbattimento di barriere architettoniche.
Il budget messo a disposizione dalla Fondazione è di 4 milioni di euro in tre anni, ripartiti in 1 milione per il 2019, 500 mila per il 2020 e 2,5 milioni per il 2021.
Sono in tutto 38 i progetti che beneficeranno del contributo, disseminati in tutte le macro-aree della provincia (Lucca e Piana, Valle del Serchio, Versilia) e che, tra gli altri, riguarderanno impianti di grande interesse come i palazzetti dello sport di Lucca e Viareggio, il polivalente “Falcone e Borsellino” di Pietrasanta, la piscina comunale di Barga, la palestra di via Cavanis a Porcari, gli impianti sportivi di Castelnuovo Garfagnana, lo stadio di Capannori, il Campo sportivo “Angelini” di Pieve Fosciana, il “Vasco Zappelli” di Viareggio e le piscine di Bagni di Lucca.
A questi progetti di grande rilievo, se ne affiancano molti di minore entità, ma tutti imprescindibili per garantire la sicurezza delle strutture e migliorarne la fruibilità per l’utenza, tramite la cura dell’impiantistica, il recupero di spogliatoi e tutta una serie di interventi fondamentali per utilizzare e ‘vivere’ gli impianti nella maniera più idonea e completa.
Per tutti i 38 progetti, di cui a breve sarà pubblicato l’elenco sul sitowww.fondazionecarilucca.it, il contributo della Fondazione rappresenta un co-finanziamento rispetto a un importo complessivo, a sottolineare una sempre maggiore capacità progettuale anche da parte degli enti locali, stimolata negli anni anche dalla stessa Fondazione CRL, che ha promosso tante iniziative capaci di attivare circuiti virtuosi e catalizzare nuove risorse