Toscana
Fiesole diventa città del benessere e del mangiar sano
Incentivare il consumo consapevole ed il mangiar sano, attraverso la promozione dei prodotti locali, che raccontano la tradizione di un territorio. È questo l’obiettivo di «Fiesole Naturalmente», la mostra mercato dell’agricoltura biologica e dei presidi Slowfood, che si svolge a Fiesole attraverso degustazioni, laboratori didattici, stand enogastronomici ed appuntamenti di approfondimento.
Quest’anno la manifestazione, giunta alla terza edizione, si svolgerà il 14 ed il 15 settembre, in piazza Mino da Fiesole, dalle 10 alle 19. Saranno 16 le aziende locali che presenteranno i loro prodotti (più altre 5 provenienti dal Mugello, 3 dalla Valdisieve e 1 dal Casentino), esclusivamente a Km0. Nel corso delle due giornate si svolgeranno poi una serie di appuntamenti, il primo sabato 14, alle 16, nella sala del Basolato, dove è in programma l’incontro tematico «Menù for change», per promuovere un consumo di cibo consapevole. Domenica, alle 10, workshop sul tema del biologico e dei cambiamenti climatici e, dalle 15,30 alle 17,30, saranno organizzati due laboratori, curati da Slowfood, per imparare a fare il pane ed il gelato.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione del Distretto Biologico di Fiesole, insieme a Slow Food e quest’anno si svolgerà insieme ad «Olos», festival diffuso dedicato al Benessere, agli stili di vita e all‘integrazione corpo-mente per migliorare la salute. Articolato tra i giardini di San Francesco e la Sala del Basolato, Olos proporrà una serie di appuntamenti, tra i quali un convegno sulle medicine integrate, dal titolo «Dalla cura a una migliore qualità di vita», che si svolgerà sabato 14 settembre, a partire dalle 9, nella sala del Basolato, ed una serie di eventi dedicati allo yoga, con esperti e maestri di tale disciplina.
DISTRETTO BIOLOGICO – Il Distretto Biologico di Fiesole è un’associazione di aziende, produttori locali e cittadini, nata per promuovere i prodotti a km0 e valorizzare un intero territorio. Si tratta dell’unico distretto biologico che unisce aziende private e partecipazione pubblica (in questo caso il Comune di Fiesole) e mette in rete tutte le attività che ruotano intorno al territorio di Fiesole, per far emergere l’agricoltura biologica come filo conduttore di uno sviluppo sostenibile. Da questa esperienza, nel mese di maggio del 2019 si è costituito ufficialmente il “Distretto Rurale ad alta vocazione biologica di Fiesole”, soggetto inscritto nell’albo dei distretti del cibo, e riconosciuto dalla Regione Toscana, che intende sviluppare un’agricoltura di qualità, ispirata ai criteri del biologico, per rispettare le caratteristiche del territorio.