Toscana
La Toscana offre l’olio per San Francesco: il pellegrinaggio ad Assisi, il concorso per le scuole
Il programma del pellegrinaggio, e le iniziative collegate, sono stati presentati questa mattina dal vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni, delegato dalla Conferenza Episcopale Toscana (insieme al vescovo di Pitigliano, Sovana e Orbetello Giovanni Roncari) per l’organizzazione dell’evento. Alla conferenza stampa sono intervenuti anche l’Assessore regionale all’istruzione, Cristina Grieco, e il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia.
“C’è stato un gran lavoro di preparazione, e una bella risposta sia da parte delle diocesi sia nell’ambito della Regione e dei comuni toscani” ha sottolineato Cetoloni: il pellegrinaggio infatti coinvolgerà le parrocchie, le varie componenti della famiglia francescana presenti in toscana ma anche le istituzioni civili: sarà il Sindaco di Firenze, a nome dei sindaci di tutti i Comuni della Toscana, ad offrire l’olio. In questi giorni le Diocesi stanno completando la raccolta delle prenotazioni dei pellegrini, sulla base della suddivisione delle presenze fissata a livello regionale in misura proporzionale alla densità abitativa di ciascuna Diocesi. Si prevedono non meno di 1500 pellegrini che si muoveranno da tutta la regione. Saranno 100 i sacerdoti concelebranti alla Messa solenne che la mattina del 4 ottobre sarà presieduta dal Card. Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze e presidente della Conferenza episcopale toscana, nella Basilica superiore di Assisi. All’interno, 500 fedeli, in rappresentanza delle Diocesi toscane, prenderanno parte alla solenne concelebrazione. Altri 800 fedeli saranno nella Basilica inferiore, mentre tutti gli altri pellegrini potranno assistere, grazie ad appositi maxischermi, alla celebrazione dal prato antistante la Basilica superiore o, ove per l’afflusso se ne ravvisi necessità, anche dal piazzale antistante la Basilica inferiore.
Ad accompagnare l’offerta dell’olio per la lampada di San Francesco, ci sarà anche il concorso “Giovani: maestri di sogni”, rivolto agli studenti delle scuole toscane, statali e pubbliche non statali, di ogni ordine e grado. “Ci fa molto piacere sostenere questo concorso” ha affermato l’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco: “Abbiamo dato centralità ai temi del rispetto e dell’amore per l’ambiente e questo trova un filo rosso con San Francesco”. Sostegno convinto all’iniziativa anche da parte del Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia: “È un progetto di altissimo valore spirituale ma anche culturale e formativo che sarà in grado di suscitare un buon interesse da parte degli studenti”.