Toscana

L’addio di Firenze a Daniela Misul, Presidente della comunità ebraica

A darne notizia, una nota della Comunità ebraica in cui si legge: “Il Consiglio della Comunità Ebraica di Firenze, con il Rabbino Capo Amedeo Spagnoletto ed il Segretario Emanuele Viterbo, con grandissimo dolore partecipano la repentina scomparsa della Presidente Daniela Misul”Domani 9 agosto, alle ore 13,30 nel giardino della Sinagoga di via Farini 4 si terrà una cerimonia per ricordarla e da qui partirà il funerale che avrà luogo al cimitero ebraico di Via di Caciolle 13 alle ore 14,30“La Comunità tutta – prosegue la nota – si stringe al cordoglio dei famigliari e di tutti coloro che le hanno voluto bene ed apprezzato il suo grande impegno per la collettività ed in particolare per la nostra comunità che amava come una famiglia”

Nata il 14 giugno 1958, Daniela Misul aveva sempre seguito e sostenuto anche le iniziative per il dialogo ebraico-cristiano ed era stata tra i protagonisti, nei mesi scorsi, della marcia interreligiosa promossa dal Comune che aveva attraversato le vie di Firenze.

Il cordoglio della città per la scomparsa improvvisa di Misul viene espresso dal sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Cara Daniela, e’ difficile rassegnarsi a perderti in maniera cosi’ rapida e silenziosa ma siamo certi che il tuo ricordo e la potenza del tuo esempio rimarranno sempre con noi”. In questi anni, aggiunge, “Daniela e’ sempre stata al nostro fianco nelle tante iniziative legate alla memoria della Shoah e al dialogo interreligioso”. Il sindaco ricorda “in particolare il comune impegno verso l’introduzione anche a Firenze delle ‘pietre d’inciampo’ per ricordare le vittime delle persecuzioni, che saranno posizionate a partire dal 27 gennaio 2020, Giornata della Memoria, e l’inaugurazione del Memoriale italiano di Auschwitz a Gavinana, simbolo dell’orrore e della barbarie umana e monito per le generazioni future”. Alla famiglia e alla comunita’ ebraica fiorentina, conclude il messaggio, “giungano le piu’ sentite condoglianze mie personali e della citta’ tutta”.