Ambiente. Toscana stanzia 30 mln per ridurre rischio idraulico

Nei prossimi giorni è previsto un incontro coi soggetti attuatori. Sono cinque le tipologie di intervento che rientrano nel piano finanziato: le opere idrauliche progettate o realizzate dalla Regione, le opere dei Comuni connesse e funzionali alla viabilità, quelle legate alla città metropolitana di Firenze o alle province, i lavori svolti in collaborazione con i consorzi di bonifica, il miglioramento delle informazioni e della conoscenza in materia di difesa del suolo. Si tratta complessivamente di 60 cantieri e 43 progetti per un totale di 103 interventi finanziati, di cui 66 finalizzati al ripristino e al consolidamento a seguito di frane e 37 opere idrauliche.

«Stiamo mantenendo e rafforzando l’impegno assunto per una politica organica ed efficace per la difesa del suolo in Toscana grazie al metodo del cosiddetto passo del montanaro, precisi interventi cadenzati e costanti», afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Federica Fratoni. Nonostante i continui tagli alle risorse, aggiunge, «la Regione non ha smesso di finanziare interventi per mitigare i rischi o gli effetti prodotti da frane e alluvioni ed abbiamo. Anzi, per quest’anno e i prossimi due, prevediamo in tutta la Toscana opere e progetti per oltre 30 milioni».