Toscana
Firenze, il Premio La Pira consegnato alle città di Genova, Matera e Nuevo Cuscatlàn
Il premio è andato a Genova “per lo spirito di solidarietà e di resilienza che ha contraddistinto il capoluogo ligure all’ indomani della tragedia del viadotto Morandi che ha causato lutto, sofferenza e devastazione. In particolare per il coraggio, la forza e la dignità delle famiglie colpite, dei cittadini e dei soccorritori, per la dignità e la capacità di reazione della comunità e per l’impegno delle istituzioni locali nel fronteggiare un grave evento cittadino e nazionale”; a Matera “per la sua capacità di proiettarsi nella comunità internazionale, per la sua determinazione e apertura al cambiamento. Per la tenacia nel capovolgere stereotipi culturali che le ha valso la designazione a Patrimonio Culturale Unesco prima e a Capitale Europea della Cultura del 2019. In particolare per l’impegno congiunto di cittadini, associazioni e istituzioni a favore di iniziative e progetti inclusivi che ne fanno una delle città simbolo di un sistema culturale integrato”; e infine alla città di Nuevo Cuscatlàn “per il costante impegno e le misure adottate dall’amministrazione locale e per i risultati conseguiti nello sforzo di promuovere il miglioramento delle condizioni di vita dei propri cittadini, attraverso programmi a sostegno del progresso sociale e culturale e per lo sviluppo della comunità locale in un contesto nazionale di particolare complessità”.
Dall’incontro di Firenze è nata anhe l’idea di creare una rete stabile di tutte le città che sono state capitali europee della cultura. Lo spiega il sindaco di Firenze Dario Nardella: da Firenze, dice, arriva «un messaggio nuovo, intelligente e alternativo rispetto a chi vuole difendere l’Europa così com’é e chi, invece, la vuole semplicemente azzerare».