Toscana

Lavoro. Ai disoccupati che cercano assegno da 500 euro. Piano regionale per l’occupazione

L’ottica è quella del contrasto alla povertà, all’esclusione sociale e alle diseguaglianze. Le misure previste includono un mix di politiche attive e passive: l’assistenza alla ricollocazione (8 milioni), l’erogazione di una indennità di partecipazione alle politiche attive previste, pari a 500 euro al mese per un massimo di 6 mesi (14,5 milioni), l’incentivo all’occupazione per gli imprenditori che assumono i destinatari dell’assegno (7 milioni). Il 70% delle risorse disponibili va a beneficio dei lavoratori residenti nei comuni toscani delle aree di crisi industriale complessa, non complessa e regionale. Nella gestione delle misure la Regione si avvarrà della collaborazione dell’Inps, che provvederà al pagamento dei destinatari dell’indennità di partecipazione.

«Abbiamo fatto una gestione oculata della cassa integrazione straordinaria con il governo nazionale- spiega, durante una conferenza stampa, il presidente della Giunta regionale, Enrico Rossi-. L’assessore Grieco ha pattuito che questi 30 milioni venissero nuovamente impiegati in Toscana su tre linee di fondo: un assegno per il ricollocamento, la formazione, e un’altra parte ancora di aiuti e sostegni alle persone che si trovano senza protezione sociale».

Un intervento che, riconosce, «non risolve tutti i problemi che abbiamo, però senz’altro, soprattutto nelle zone maggiormente colpite dalla crisi e dalla disoccupazione, aiuta famiglie che si trovano davvero in difficoltà. Una buona notizia, su cui si è perso troppo tempo, perché doveva andare in attuazione prima, sempre per i soliti problemi burocratici che finalmente sono stati risolti».